SARA BESSI
Cronaca

Luca Calvani operato d’urgenza dopo le dimissioni dall’ospedale: “Stavo male, i medici di Prato mi hanno salvato”

L’attore aveva accusato un malore nella sua casa di Camaiore. "Sulla costa curato con antibiotici, ma serviva un intervento all’addome"

Luca Calvani operato d’urgenza al Santo Stefano di Prato

Luca Calvani operato d’urgenza al Santo Stefano di Prato

Prato, 20 luglio 2024 – «E’ stata un’esperienza molto forte, ma ne esco fuori salvo e innamorato dell’ospedale di Prato, dei professionisti e degli operatori che vi lavorano". A parlare è Luca Calvani, l’attore pratese, che in questo caldo luglio si è trovato a fare i conti con un improvviso malore accusato mentre era in vacanza a Camaiore che alla fine lo ha fatto approdare al nosocomio di Galciana dove è stato operato d’urgenza all’addome.

Un’odissea sanitaria che ha trovato la soluzione grazie all’equipe del dottor Stefano Cantafio, primario di chirurgia al Santo Stefano e all’organizzazione dei servizi. "Non posso che ringraziare tutti per la professionalità che ho trovato e che ho visto riservare a tutti i pazienti presenti come me in corsia in quei giorni di ricovero - racconta Calvani, che è stato dimesso dopo sei giorni dall’intervento - Il 4 luglio scorso sono venuto a Prato da Camaiore, dove risiedo da alcuni anni, per alcune commissioni. Mentre ripartivo per rincasare ho avuto le prime avvisaglie di mal di pancia che è aumentato tanto che alle 2 di notte mi sono rivolto a un ospedale della costa. Qui dopo essere stato sottoposto ad esami del sangue, ecografia, c’era il sospetto di una colica biliare: sono stato dimesso con una cura di antibiotici".

Il dolore, però, non è passato e la mattina successiva si è rivolto ad un altro presidio della costa. Anche in questo caso è stato rimandato a casa in attesa di una visita di controllo il lunedì dopo, quando gli è stato consigliato di prendere un appuntamento al Cup per il 30 luglio. A questo punto Calvani salta in auto direzione Prato e chiama il suo medico di fiducia e amico da anni, Dante Mondanelli, raccontando quanto gli stava accadendo ormai da diversi giorni.

Quest’ultimo intuendo una possibile situazione di urgenza, lo ha consigliato di recarsi in pronto soccorso avvertendo anche la gastroenterologa Monica Nuti che l’aveva già curato in passato. La dottoressa si è resa conto immediatamente dell’urgenza indifferibile. "Al pronto soccorso del Santo Stefano di Prato mi è stata fatta una Tac a contrasto che ha rivelato quale fosse il problema reale. Una situazione sanitaria molto seria che richiedeva un immediato intervento chirurgico per evitare complicazioni, tipo infezioni gravissime".

L’operazione è durata circa tre ore e mezzo, il 10 luglio, ma alla fine è stata meno invasiva rispetto a quello che sarebbe potuto succedere. "Mi sono sentito tranquillizzato e rasserenato dai medici che mi hanno spiegato che tipo di operazione sarebbe stata e quali sarebbero potute essere le varie opzioni - dice l’attore - Ho pianto dalla commozione. Sono stato ripreso per i capelli, è proprio il caso di dirlo, e il dottor Stefano Cantafio ha fatto in modo che l’intervento fosse il meno invasivo possibile tramite la laparoscopia”. Dopo sei giorni Calvani è stato dimesso.

Sara Bessi