Il lusso cattura proposte a tutto tondo. Non solo brand ma aumentano le agenzie immobiliari ad alto target, i ristoranti di livello e perfino la gallerista Barbara Paci – dopo 20 anni a Pietrasanta – è pronta a raddoppiare sulla piazza fortemarmina. È in questo scenario che Lionard Luxury Real Estate si inserisce con la nuova sede di via Giovanni Montauti 9 "visto che Forte dei Marmi sta vivendo un’interessante espansione nel settore del luxury real estate equiparata per qualità e prestigio a mete come Saint-Tropez e Montecarlo" sottolineano i responsabili. Secondo il report dell’Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2023 di Fimaa-Confcommercio infatti l’andamento del mercato immobiliare del paese ha infatti registrato nel febbraio 2024 un incremento del 7,37% rispetto all’anno precedente. La zona più ambita si conferma Roma Imperiale, con quotazioni che possono superare i 12mila euro al metro quadro. Questo trend di crescita è alimentato dalla capacità del Forte di attrarre l’élite italiana e internazionale, grazie al suo fascino, alla vivibilità e alla posizione geografica strategica. L’attenzione del segmento di mercato di fascia alta collocano poi Forte dei Marmi sul podio per i prezzi massimi di compravendita registrati nel 2023.
Non a caso anche la maison Louis Vuitton insiste a conquistare la clientela locale: recentemente infatti ha preso anche il chiosco antistante la boutique che sarà ristrutturato e brandizzato, dopo che l’esperienza dello scorso anno di Loro Piana ha letteralmente fatto da apripista in tal senso. Lusso non è solo mattone e moda ma gli investimenti vanno a declinarlo anche sull’arte. Infatti il 30 marzo nei locali di piazza Marconi 5 (ex Erbario Toscano) arriva la Galleria di Barbara Paci, una delle più gettonate esperte del settore che da oltre 20 anni è presente a Pietrasanta. "E’ un’evoluzione naturale – motiva la gallerista – verso una parte del territorio che sta crescendo e puntando anche su un turismo di qualità e più attento a investire sull’arte contemporanea. Tra l’altro molti dei miei collezionisti già risiedono in estate al Forte e il paese sta offrendo più opportunità e occasioni. Principalmente presenteremo sculture che da sempre rappresentano la nostra identità".
Alla clientela vip si appaia anche la cucina di altissimo livello. Si vocifera infatti il moltiplicarsi di ristoranti con chef stellati che nei prossimi anni andranno ad arricchire il parterre. E’ il caso dell’hotel Casa Maitò (ex Giada) che avrà al suo interno un ristorante con un executive a due stelle Michelin; la stessa scelta la farà anche l’hotel Baglioni (ex Paradiso al mare) al momento della sua apertura nel 2026: la struttura addirittura avrà due ristoranti. L’offerta food in centro comunque non manca: al posto del Palapa aprirà già quest’estate un ristorante di un imprenditore toscano; pronti a debuttare nei locali dell’ex Blei Ametista sul viale Morin sono Aurelio Fontani col cognato Enrico Verrecchia e il fratello Giovanni, già alla guida del Riviera lounge club sul lungomare al Forte ma, soprattutto, conosciutissimi per essere titolari di 9 tra i ristoranti più noti di Firenze, tra cui il Perseus, La Pescatoria e Trattoria 13 Gobbi, oltre a Belledonne bistrot e Osteria Fiorentina a Milano. Nell’attesa che possa sbloccarsi la trattativa per l’ingresso del marchio Hermès vicino a piazza Marconi, il Bread al Forte promette di proseguire nella propria attività anche la prossima estate senza alcun cambio di rotta.
Francesca Navari