Manfredi entra in Consiglio Comunale: "La maggioranza fa da stampella al Pd"

Del Ghingaro: "Noi non siamo come loro, davvero no. Noi non mettiamo veti"

Manfredi entra in Consiglio Comunale: "La maggioranza fa da stampella al Pd"

Del Ghingaro: "Noi non siamo come loro, davvero no. Noi non mettiamo veti"

"Noi non siamo come loro. Non mettiamo veti", esordisce così, il sindaco Giorgio Del Ghingaro, dopo il consiglio comunale svoltosi ieri pomeriggio, con la surroga del consigliere Tiziano Nicoletti con Stefano Manfredi. "Abbiamo garantito il numero legale, per permettere lo svolgimento corretto del Consiglio, ed eppure, anche se non era di nostro interesse sostituire un membro dimissionario, abbiamo dovuto fare da stampella alla minoranza e permettere al Pd di avere un voto in più per le elezioni provinciali prossime. Un Pd - continua il primo cittadino - che non attacca la destra ma, anzi, in consiglio comunale presenta mozioni insieme alla Lega e vota spesso alla stessa maniera. Una decadenza politica imbarazzante e triste, che purtroppo sta trascinando quel partito, che dovrebbe essere di sinistra, in una deriva populista e qualunquista. E tutto questo per un solo motivo: l’odio nei confronti della mia amministrazione e della mia persona. E nel furore dell’anti-delghingaro sono riusciti perfino a strumentalizzare un episodio drammatico che ha visto perdere la vita a una persona una settimana fa in Darsena – conclude Del Ghingaro –: una roba di una bassezza indicibile".