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Manomesso il contatore. Assolto il proprietario dalle accuse del gestore

Odissea di un cittadino quando i tecnici hanno rilevato irregolarità nell’impianto. L’avvocato Pajatto: "Il mio cliente non poteva conoscere quel tecnicismo" .

Manomesso il contatore. Assolto il proprietario dalle accuse del gestore

E’ stato assolto dall’accusa di aver rubato energia elettrica manomettendo il contatore sulla strada. E’ così finita l’odissea per un residente a Massarosa – G.C. le iniziali – che, in attesa dell’esito del giudizio penale, si è pure trovato a pagare un maxi conguaglio per evitare il distacco della luce di casa. La vicenda ha inizio con l’avviso che l’uomo trova appeso con l’indicazione dell’imminente sostituzione del contatore da parte della società Servizio Elettrico Nazionale: una circostanza a cui fa poco caso, tanto che il giorno in cui viene effetutato il cambio degli impianti lui si trova al lavoro. Ma viene convocato qualche giorno dopo dalla stessa società nei propri uffici di Lucca dove gli viene contestato il fatto che gli operatori, in sede di sostituzione dei contatori, hanno rilevato una manomissione di quello relativo alla sua abitazione per un conteggio al ribasso del consumo di energia. Mentre il proprietario di casa cadeva dalle nuvole, il Servizio Elettrico Nazionale ha fatto partire la contestazione e relativi conteggi a conguaglio senza ascoltare alcun tipo di giustificazione da parte del privato. Per il gestore l’uomo "al fine di trarne profitto, avrebbe manomesso il contatore tramite la saldatura dei capi di ingresso ed uscita del circuito di misura, sì da alternare la registrazione e la misurazione dell’enegia consumata, diminuendola in misura pari al 75%, impossessandosi di energia elettrica dal 2014 al 2019 per circa 3650 euro". Vengono così richiesti circa 5mila euro e inizia la diminuzione dell’erogazione, tanto che il proprietario di casa è costretto a pagare in attesa dell’esito dell’accusa. Che è arrivato ieri con l’assoluzione che non promette però di chiudere la vicenda. "Ci riserviamo di agire nei confronti del gestore – commenta l’avvocato Gianluca Pajatto che tutela il privato – perchè il mio assistito non solo acquistò casa con quel vecchio contatore ma il tecnico sentito dal giudice ha confermato che la manomissione poteva esser fatta solo da mano esperta".

Francesca Navari