Manutenzione del territorio. Il protocollo soddisfa tutti: "Agricoltori fondamentali"

Le associazioni di categoria plaudono alla collaborazione col Consorzio "Il sistema ha funzionato molto bene e adesso è stato pure potenziato".

Manutenzione del territorio. Il protocollo soddisfa tutti: "Agricoltori fondamentali"

Il soggetti che hanno firmato il protocollo d’intesa col Consorzio di Bonifica

Consorzio di Bonifica Toscana Nord insieme alle imprese agricole e agroforestali per la difesa del territorio: è un protocollo che ha funzionato e che va mantenuto. Lo sostengono con convinzione i rappresentanti di categoria che hanno firmato il rinnovo con il presidente Ismaele Ridolfi: Alberto Focacci (Cia), Francesco Cianciulli (Coldiretti), Matteo Binazzi (Unione degli agricoltori), Patrizio Mecacci (Legacoop) e Luciano Mazzoni (Fedagri). Il protocollo, attivato nel 2014, affida in via prioritaria gli interventi di manutenzione inseriti nel Piano annuale dei lavori sui corsi d’acqua di competenza proprio alle aziende agricole e alle cooperative agricolo-forestali, da un minimo del 45% a un massimo del 70%.

"Gli agricoltori sono fondamentali per la manutenzione del reticolo idrico – evidenzia Focacci della Cia –; per questo abbiamo sottoscritto li nuovo protocollo con convinzione per tutte le aree del territorio della Toscana Nord e siamo soddisfatti della quota messa a disposizione delle imprese agricole che fanno la manutenzione sotto la supervisione del Consorzio".

"Il protocollo di intesa firmato consolida una forte collaborazione già presente tra Consorzio e comparto agricolo, riconoscendo alle aziende il loro ruolo fondamentale di custodi del territorio tramite l’attività di monitoraggio e manutenzione del del reticolo idraulico – sottolinea Cianciulli di Coldiretti –; tale protocollo è poi un sostegno, alla multifunzionalità delle aziende agricole che rappresenta un aspetto aziendale molto importante per molte di esse".

"Non possiamo che essere soddisfatti – rimarca Binazzi di Unione provinciale degli Agricoltori –; è importante che all’agricoltura venga riconosciuto il suo ruolo principale di presidio sul territorio. È un protocollo che funziona, le imprese agricole sono contente ed esprimiamo una grande soddisfazione per il lavoro fatto fino a oggi e che potremo fare in futuro".

"Il testo sancisce una rinnovata centralità del settore agricolo, della quale non possiamo non essere soddisfatti – commenta Mecacci di Legacoop – ed è frutto di un importante lavoro di concertazione che il presidente Ridolfi ha tenuto costante in tutto il suo mandato. Le cooperative di lavoro agricole e forestali portano in dote al territorio in cui operano una realtà di occupazione sana e stabile nelle aree interne della Toscana".

"Il sistema ha funzionato benissimo e ora è stato anche migliorato, accogliendo le richieste che arrivavano dagli agricoltori – chiude Mazzoni di Fedagri –; tra l’altro il Consorzio è stato uno dei primi ad attuare il protocollo previsto dalla legge regionale, riuscendo a mantenerlo e rinnovarlo in maniera positiva nel corso degli anni".