“Marconi“ ancora nomade: "Un altro anno di cantiere"

La riqualificazione dell’Alberghiero non è terminata. "I lavori vanno avanti". Isoppo: "Attiveremo quattro nuove prime, ma le classi saranno itineranti".

“Marconi“ ancora nomade: "Un altro anno di cantiere"

Il sopralluogo di ieri al cantiere dell’Istituto Alberghiero “Marconi“

VIAREGGIO

Proseguono i lavori avviati lo scorso anno dalla Provincia all’ex Collegio Colombo e al nuovo laboratorio didattico a servizio dell’istituto Marconi, in via Petrarca. I cantieri vanno avanti, ma anche per quest’anno studenti e docenti sono attesi da una didattica nomade sia per le lezioni in aula, sia per i laboratori. Nella migliore delle ipotesi, il plesso sarà riaperto con piena funzionalità a partire dal prossimo anno scolastico. Ieri mattina, il presidente della Provincia Luca Menesini e l’architetto di Palazzo Ducale Fabrizio Mechini si sono presentati per un sopralluogo. C’era anche il dirigente scolastico del Marconi Lorenzo Isoppo, che ha potuto così toccare con mano l’andamento delle operazioni di riqualificazione dello stabile per cui si batte da una decina d’anni. "I lavori stanno andando avanti – conferma – e ci hanno assicurato che per l’anno scolastico 2025/26 dovrebbe essere tutto a posto. In effetti, all’ex Collegio Colombo (sede del corso alberghiero; ndr) i cantieri non si sono mai fermati. Ai nuovi laboratori mi sembra ci sia stata qualche pausa, ma si tratta di cose fisiologiche". Per quanto riguarda la nuova struttura, realizzata ex novo per ospitare le lezioni pratiche dell’alberghiero, la prima impressione di Isoppo è stata più che positiva. "Era la prima volta che entravo nel nuovo edificio – racconta ancora – e fa un certo effetto. Sembra veramente una struttura avveniristica".

Nel frattempo, però, le lezioni continuano a punteggiare a macchia di leopardo mezza Viareggio: laboratori da Gusmano, in centro, e al Fienile, al Varignano; lezioni in aula al Piaggia, in Darsena. "Anche per quest’anno, l’organizzazione deve ricalcare quella del recente passato. L’appeal della nostra scuola alberghiera resta comunque alto: anche quest’anno, attiviamo quattro classi prime, in linea con gli anni passati. La speranza è che la nuova dotazione di strutture, che ci permetteranno di lavorare anche per il post-diploma, possa permetterci di garantire ulteriori prospettive ai ragazzi che frequentano la nostra scuola e invogliarli a intraprendere il percorso qua da noi". A cinque anni dalla chiusura dell’ex Collegio Colombo, dunque, si inizia a vedere una luce in fondo al tunnel. E Isoppo potrebbe iscrivere il proprio nome nella storia del Marconi, come quello del dirigente che è riuscito a riportare la piena sicurezza all’alberghiero dopo un decennio di crolli, transenne e sigilli. DanMan