REDAZIONE VIAREGGIO

Maria, condottiera del "Biscione". In tv alla conquista dello share. Così Bertozzi celebra la De Filippi

Da ‘Uomini e donnei ad ‘Amici’, "Una professionista che ha rivoluzionato il modo di fare la televisione". Accanto a lei quattro gargoyle con i volti di creature ormai mitologiche: Zerbi, Celentano, Tina e Gemma. .

Da ‘Uomini e donnei ad ‘Amici’, "Una professionista che ha rivoluzionato il modo di fare la televisione". Accanto a lei quattro gargoyle con i volti di creature ormai mitologiche: Zerbi, Celentano, Tina e Gemma. .

Da ‘Uomini e donnei ad ‘Amici’, "Una professionista che ha rivoluzionato il modo di fare la televisione". Accanto a lei quattro gargoyle con i volti di creature ormai mitologiche: Zerbi, Celentano, Tina e Gemma. .

Una condottiera, con spada e armatura, al Carnevale di Viareggio. Un’eroina capace di risollevare le sorti non di un popolo, ma di una casa televisiva. Un personaggio unico nel suo genere, perché non semplice volto televisivo, ma rivoluzionario creatore di format televisivi e di nuovi personaggi. Lei è Maria De Filippi, la protagonista de ‘La grande condottiera’ il carro di Luca Bertozzi.

Luca, qual è il significato della costruzione?

"Punto su una satira contemporanea. Maria De Filippi è, credo, una vera condottiera. Con le sue idee ha rivoluzionato il modo di fare televisione ed è una professionista a tutto tondo, perché non si limita a starsene sul piedistallo ma anzi non ha paura di lottare per lo share, vincendo sempre o quasi".

Una Giovanna d’Arco?

"Io la immagino così. Alla testa del popolo del Biscione, simbolo di Mediaset".

Quando è nata l’idea del carro?

"Durante una cena con un amico. Lui mi ha dato l’illuminazione".

Ci spieghi la struttura?

"Sarà un carro d’impostazione classica, nel senso che sono voluto tornare ad una composizione storica con una prospettiva ascendente dal basso verso l’alto e con una figura centrale ed altre 4 ai suoi lati. E poi mi permetto di dire che sarà un carro Politiano....".

Il significato di questo neologismo?

"Semplice. Sono sempre stato un tifoso di Simone Politi ed ho iniziato a sognare il Carnevale ammirando le sue opere. Del resto il mio primo carro di Seconda Categoria ‘Satisfaction’ era volutamente ispirato al suo ‘I tre moschettieri’. In questa occasione Maria De Filippi, siederà su un fianco a cavallo del Biscione, con tanto di gamba accavallata e movente. Esattamente come faceva il suo Berlusconi ne ‘La Repubblica delle banane’".

Chi sono gli altri personaggi della costruzione?

"Sono figure che a De Filippi devono la consacrazione o il ritorno alla notorietà. Rudy Zerbi, Tina Cipollari, Alessandra Celentano e Gemma Galgani. Quattro gargoyle che vanno a completare la ricostruzione del Duomo di Milano, che starà nella parte retro del carro".

La De Filippi, quindi, in sella ad un Biscione?

"Esattamente, con una spada nella mano destra e la cartelletta a sinistra. Il Biscione, però dal volto canino stile Falkor de ‘La storia infinita’, sarà scomposto in quattro parti e le sue spire daranno l’illusione ottica di entrare ed uscire dal Duomo".

Un carro destinato a diventare virale...

"Me lo auguro. Sperare che Maria & C. scendano a Viareggio forse è troppo, ma Rudy Zerbi già più volte ha postato sui propri canali social storie inerenti alla costruzione. Ha scritto di essere eccitato dalla cosa".

Musica, coreografia, maschere? "C’è un inedito di Lorenzo Ghiselli, dal titolo ‘Figli di Maria’, ed in piazza Mazzini partiremo con musica epica per poi sfumare nella sigla di ‘Uomini e Donne’. Le maschere, vestite da esercito medievale e da popolani, saranno circa 200. A loro se ne aggiungeranno 5 che indosseranno il testone di altrettante ‘scoperte’ di Maria: Annalisa, Emma, Alessandra Amoroso, Irama e Stash. Inoltre gli attori Franco Esposito e Silvia Di Fatta daranno vita alla notissima gag di Zelig tra Flaviano e Valeriana". I collaboratori di Bertozzi sono Francesco La Notte, Sara Celli, Susanna Carofiglio, Simone Cinquini e Iacopo Federigi

Sergio Iacopetti