DANIELE MANNOCCHI
Cronaca

Marina di Torre del Lago. Via alla riqualificazione

In settimana sarà allestita l’area su cui si concentreranno gli interventi. Più verde e aree attrezzate per un lungomare al servizio della frazione.

In settimana sarà allestita l’area su cui si concentreranno gli interventi. Più verde e aree attrezzate per un lungomare al servizio della frazione.

In settimana sarà allestita l’area su cui si concentreranno gli interventi. Più verde e aree attrezzate per un lungomare al servizio della frazione.

Sarà allestito a partire dalla prossima settimana il cantiere per il primo lotto dei lavori di riqualificazione della Marina di Torre del Lago. Il progetto, curato dall’ingegner Alberto Landucci, si propone di valorizzare l’area insistendo sulla sua componente ambientale, sulla relazione col mare e l’arenile, superando l’attuale concenzione da turismo mordi-e-fuggi per rendere il lungomare fruibile tutto l’anno da parte degli abitanti di Torre del Lago.

Il primo atto del percorso di riqualificazione passerà dal marciapiede lato est, che sarà ampliato passando da 200 a 350 centimetri di larghezza, livellato verso l’alto – il transito delle auto verso i parcheggi sarà garantito da alcune rampe – e soprattutto alberato con essenze mediterranee, in modo da ricavare dei punti ombra indispensabili per la stagione calda. A corredo, sarà installata una nuova illuminazione.

Il percorso pedonale sarà inserito tra due spazi pubblici attrezzati, che rappresentano la vera novità e che, nelle intenzioni dei progettisti, dovrebbero garantire la fruibilità dell’area per tutto l’anno. Procedendo dal viale Kennedy, l’unica arteria che dall’entroterra porta a immetersi sulla Marina, il primo spazio pubblico sarà il Belvedere a mare (foto in basso), che diverrà esclusivamente pedonale a attrezzato con sedute, illuminazione e cestini. Dal momento che proprio su questo versante insiste la nuova pista ciclabile, il Belvedere sarà corredato da un posteggio per le biciclette sul lato sud. Sia il marciapiede antistante i locali, sia il Belvedere avranno una pavimentazione drenante, realizzata a getto a base cementizia con una colorazione sui toni del giallo, che idealmente possa richiamare un sentiero in terra battuta. Due aiuole separeranno lo spazio puramente pedonale dalla sede stradale, mentre la rotonda d’ingresso al lungomare sarà ripensata in modo da non essere accessibile ai pedoni, con la rimozione delle sedute e della fontanella.

Sul lato nord, in corrispondenza della sbarra che porta al viottolo sterrato retrodunale, sarà allestito in secondo spazio pubblico attrezzato: si chiamerà ’piazzetta del Parco’ e sarà una vera e propria porta d’accesso all’area naturalistica. La nuova piazza sarà sovrapposta all’attuale sede stradale riorganizzando gli spazi di sosta e di manovra, con un saldo negativo in termini di parcheggi di una decina di stalli. La piazza, pensata come uno spazio pubblico, sarà attrezzata con sedute, illuminazione e verde, con una componente alberata dalla funzione ombreggiante e con arbusti e cespugli ornamentali. A corredo, saranno installati una rastrelliera per le bici e una segnaletica dedicata al Parco. Si tratta del primo lotto di lavori; la riqualificazione della carreggiata centrale sarà affrontata in operazioni successive.