Si intensifica la lotta della cittadinanza per la riapertura della piscina comunale Frati, dove sta andando avanti un intervento di rigenerazione da oltre tre milioni e mezzo di euro. In fase di programmazione, si era preventivato di chiudere il cantiere già a ottobre 2024; dopodiché, il traguardo è slittato all’inizio del 2025, ma ad oggi non si profila all’orizzonte la chiusura dei lavori.
Di fronte ai ritardi i cittadini, riunitisi nel comitato ’La nostra piscina’, nei giorni scorsi hanno inscenato una prima protesta con una lenzuolata proprio alla piscina comunale, con la quale si chiedeva all’amministrazione di dare dei tempi certi ai fruitori della struttura. A ditanza di qualche giorni, il comitato si è di nuovo mobilitato, stavolta bypassando il Comune per chiedere chiarezza direttamente ai vertici della Federazione Nuoto Paralimpico – la struttura dovrebbe diventare un polo di riferimento per le discipline paralimpiche a livello nazionale – e al prefetto di Lucca per chiedere un interessamento che porti a una soluzione del problema.