DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Maxi progetto per il Lago di Porta. Quattro milioni contro i rischi idraulici

È la somma stanziata dal Genio civile. Paratie al torrente Strettoia e ricalibratura argini e casse di espansione

Maxi progetto per il Lago di Porta. Quattro milioni contro i rischi idraulici

Maxi progetto per il Lago di Porta. Quattro milioni contro i rischi idraulici

L’imperativo è uno solo: contrastare il rischio idrogeologico in una zona delicata, oltre che protetta, quale l’area naturale del Lago di Porta. Si spiega così il maxi investimento da oltre 4 milioni di euro in base al progetto di messa in sicurezza elaborato dal Genio civile. Il documento verrà sottoposto alla verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale (Vas) sul tavolo della Regione e prevede interventi tra cui la ricalibratura degli argini della cassa di espansione del lago sul fiume Versilia. In sostanza, prima di entrare nei dettagli, ci saranno due passaggi: la realizzazione di un casello idraulico munito di paratoie sul torrente di Strettoia, a monte della confluenza col Versilia, e il ripristino e adeguamento di un tratto significativo delle arginature della cassa di espansione. I cantieri riguarderanno i territori di Pietrasanta e Montignoso.

La progettazione è stata affidata alla società “Hs ingegneria“ con l’obiettivo, innanzitutto, di ridurre le portate in ingresso al Lago di Porta realizzando un casello idraulico alla confluenza tra fiume Versilia e torrente Strettoia, in modo da prevenire in caso di piena il riflusso delle acque del Versilia nel torrente, e da lì l’ingresso in cassa delle acque attraverso la sponda destra, priva di arginature. Poi saranno ripristinate le quote di sommità delle arginature del lago, fino a 5 metri d’altezza per un tratto di oltre 1,5 chilometri, procedendo anche con il ripristino dei paramenti arginali. Gli interventi proposti dal Genio civile consentiranno un assetto idraulico dell’area di interesse e delle aree a valle, che tradotto significa maggiori capacità di resilienza a fronte di eventi di piena. Passando al ripristino delle quote in sommità dei rilevati arginali e di un’adeguata larghezza in testa per il transito dei mezzi di manutenzione, sono previste invece quattro diverse sezioni di intervento, in funzione delle diverse caratteristiche del tratto di arginatura. Per quanto riguarda l’opera idraulica sul torrente Strettoia, l’intervento è finalizzato alla regolazione del rigurgito del fiume Versilia dentro lo Strettoia e quindi al controllo dell’ingresso in cassa delle acque del Versilia dall’argine destro dello Strettoia.

Per favorire infine un corretto inserimento dell’opera da un punto di vista paesaggistico, la struttura sarà posta sotto un rilevato in terra, sulla sommità del quale saranno visibili solo gli organi di manovra delle paratoie.