GAIA PARRINI
Cronaca

Memoria e Resistenza. Il programma di Anpi: "intorno al 25 aprile"

Gli appuntamenti per l’80esimo anniversario dalla liberazione dal nazifascismo "Incontri incentrati sull’attualità del ricordo e sulla difesa della Costituzione".

Gli incontri organizzati da Anpi intorno al 25 aprile in collaborazione con diverse associazioni del territorio

Gli incontri organizzati da Anpi intorno al 25 aprile in collaborazione con diverse associazioni del territorio

di Gaia Parrini

"Di memoria su ciò che sono stati il fascismo e la Resistenza c’è bisogno in Italia oggi più che mai". Così, il presidente di Anpi Viareggio, Riccardo Bertini, ha presentato il programma “Intorno al 25 aprile“, in occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione e del suo primo anno da presidente. Un’iniziativa condivisa con le diverse associazioni del territorio, come Isrec, Arci, Casa delle Donne, Croce Verde, C.re.a., Il Contesto, Libera, Cgil, Uovo di Colombo e Coordinamento per la democrazia istituzionale, si riconoscono nel valore comune dell’antifascimo. È l’attualità della memoria, che vive nei racconti e nelle testimonianze che mantengono alto il ricordo, come negli occhi di chi, come Bertini, figlio di Didala Ghilarducci che sarà ricordata il 28 aprile piantando un albero con i bambini dell’Ilva Blu, e Chittò Bertini, e Serena Sechi, vicepresidente di Anpi, provengono da famiglie che hanno fatto la storia della Resistenza.

"La Resistenza è stato un fenomeno grandioso - continua Bertini - Ha segnato il riscatto della Nazione dagli anni di oppressione; ha visto la discesa in camppo delle donne, per la prima volta nel nostro paese in modo così signifivativo, ha mobilitato persone di ogni ceto sociale, di ogni idea politica, di ogni orientamento e di ogni livello culturale". E il programma di Anpi inizierò, il 22 aprile nella sala Maestri d’ascia e Calafati alle 17.30 con Andrea Ventura, proprio raccontando quelle ragazze eroiche che facevano parte della formazione Garosi: donne di ogni età e di ogni condizione sociale che, in mille modi, impugnando anche le armi, dettero un contributo altissimo alla lotta di Liberazione. Proseguirà con altrettanti incontri, da quello del 24 aprile con la C.re.a per la presentazione dell’opera grafico pittorica “Liberazione 80“ di Guido Berti, i ricavati della cui donazione andranno ad Agbalt, alla deposizione di fiori e corone per il 25 aprile al Monumento ai caduti e la celebrazione della giornata attraverso la lettura di brani di condannati a morte, accompagnate da un quartetto di clarinetti del conservatorio Boccherini con il canto finale di Bella Ciao. Ma l’iniziativa di Anpi proseguirà anche nei giorni successivi, con il ircordo dei ragazzi del Carducci, per concludersi il 5 maggio alla Croce Verde, con un incontro con Luca Baccelli, per riflettere su guerra e pace, e su una storia, che continua a ripetersi.