"Memorie di un pazzo". L’alienazione dell’uomo recitata da Andrea Buscemi

Lo spettacolo è tratto dal racconto di Vasil’evic Gogol e adattato da Roberto Lerici. Alla Versiliana uno spaccato che documenta il rapporto tra individuo e società.

"Memorie di un pazzo". L’alienazione dell’uomo recitata da Andrea Buscemi

L’attore e regista teatrale Andrea Buscemi sarà protagonista a «Versiliana Contemporary Theatre»

“Versiliana Contemporary Theatre”, sezione del 45° Festival La Versiliana promossa e organizzata dalla Fondazione Versiliana, con la consulenza artistica di Massimo Martini, prosegue nel Giardino Barsanti del Chiostro di Sant’Agostino, con lo spettacolo, alle 22, di Andrea Buscemi, che dopo il successo dell’Avaro di Molière raccolto nella scorsa edizione, torna in scena con “Memorie di un pazzo”, celebre racconto di Nikolaj Vasil’evic Gogol’, adattato per la scena da Roberto Lerici.

Impreziosito dalla colonna sonora di Niccolò Buscemi, attraverso il racconto della progressiva discesa nella pazzia di un piccolo burocrate russo di inizio ‘800, lo spettacolo, segmento fondamentale dei Racconti di Pietroburgo, conduce gli spettatori in un tema molto caro al grande scrittore ucraino: l’alienazione dalla società di un individuo solo e frustrato, che sogna di raggiungere uno status sociale che lo affranchi da una miserabile esistenza.

Il rapporto tra individuo e società, tema fondamentale dell’opera di Gogol, è forza dirompente nell’evoluzione della storia, trattata col tipico registro grottesco che ha reso celebre la poetica del grande scrittore. Un racconto esemplare, reso doppiamente intrigante dall’adattamento di Lerici, che scrisse copioni per grandi attori a cominciare da Gigi Proietti col famoso “A me gli occhi please“, su quanto nei secoli l’ingiustizia sociale e le miserie umane abbiano sconvolto l’esistenza di molti.

Un tema che la società dei consumi rende quanto mai attuale invitando forsennatamente chiunque a primeggiare andando addirittura oltre sé stessi. Non a caso il piccolo burocrate finirà per identificarsi perfino col re di Spagna, precipitando così sempre di più nella solitudine esistenziale.

I biglietti sono in vendita su Ticketone, alla biglietteria del Festival La Versiliana a Marina di Pietrasanta e saranno in vendita anche nel Chiostro di Sant’Agostino stasera a partire dalle 20,30, prima dell’inizio dello spettacolo, alle 22.