
Mense a scuola, affidato il servizio. Colpo di scena: esclusa la Sodexo
Alla fine, il servizio di ristorazione scolastica è stato appaltato. Non alla Sodexo tramite Pietrasanta Sviluppo, come aveva anticipato – evidentemente con troppo ottimismo – l’amministratore unico della Pietrasanta Sviluppo Pietro Bertagna.
La prima in graduatoria nella gara per il servizio di mensa scolastica di Massarosa risulta la Cir Food S.c. "Un servizio che torna a essere pubblico – si legge in una nota del Comune – con l’obiettivo dell’amministrazione di renderlo equo ed accessibile a tutti, oltre che di qualità. Da subito, gli uffici si attiveranno per i controlli previsti dalla legge che porteramno all’aggiudicazione definitiva e alla firma del contratto triennale. L’appalto, del valore di oltre un milione e 600mila euro, prevede infatti il servizio fino al 30 giugno 2026, con possibilità di rinnovo per il triennio successivo".
Il tema delle mense è stato oggetto di scontro politico nelle ultime settimane. E adesso è il turno della maggioranza di incassare il risultato. "La decisione di tornare a un ruolo centrale del pubblico era per noi una priorità – commenta l’assessore alla scuola Mario Navari –: questo ci ha permesso e ci permetterà di lavorare su equità ed accessibilità per tutti e grazie alle risorse che abbiamo stanziato c’è già un notevole passo avanti perché da 30 famiglie siamo passati a oltre 200 che, in base all’Isee, avranno agevolazioni".
"Siamo soddisfatti del percorso, sempre condiviso con scuola e famiglie, non semplice ma per noi imprescindibile – aggiunge la sindaca Simona Barsotti –; il servizio di mensa scolastico torna finalmente totalmente pubblico a Massarosa". Il servizio, organizzato secondo le linee di indirizzo regionali e nazionali per la ristorazione scolastica, prevede la produzione dei pasti, il trasporto dei pasti presso i refettori delle scuole, la somministrazione dei pasti giornalieri. I menù tengono conto di varietà, stagionalità, qualità nutrizionale, con alternanza stagionale di prodotti freschi e locali. Saranno previste inoltre ’Diete speciali’ per tutte le categorie di utenti affetti da patologie di tipo cronico o portatori di allergie alimentari o per portatori di handicap con specifiche difficoltà di deglutizione. E ci sarà la possibilità di usufruire di diete etico-religiose e vegetariane.
Adesso si procederà dunque ai vari controlli previsti per poi partire con il servizio ai bambini, alle bambine e al personale scolastico della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, che si sono iscritti alla mensa.
RedViar