Passo in avanti nel monitoraggio della qualità del servizio mensa che viene erogato alle scuole di Massarosa. Nei giorni scorsi, la giunta ha dato il via libera alla nuova Commissione di coordinamento dei comitati mensa, uno strumento messo in campo dall’amministrazione a partire dal 2023 e che ha dato buoni risultati: si tratta dello strumento di raccordo delle attività dei singoli comitati, nonché il referente unico per l’ufficio scuola con compiti propositivi e di verifica dell’attività del servizio mensa.
Il coordinamento è composto da Mario Navari, assessore alla pubblica istruzione; dal responsabile dei servizi scolastici o da un suo delegato; da un rappresentante per ciascun comitato mensa; e infine da un docente designato da ciascun istituto comprensivo, sia il Margherita Hack che l’Armando Sforzi.
"Il coordinamento è importante ed è stato utile lo scorso anno per monitorare il servizio – commenta l’assessore Mario Navari –, un luogo dove poterci confrontare con tutti i soggetti coinvolti: amministrazione, gestore e ovviamente utenti e valutare insieme possibili criticità, suggerimenti e miglioramenti". Un modo per mettere in campo le idee, dunque, e le proposte per cercare di migliorare progressivamente il servizio erogato agli studenti che frequentano i due istituti comprensivi del territorio di Massarosa.
Ogni singolo rappresentante mensa delle diverse scuole può assistere al momento del pasto assaggiando i piatti che sono stati preparati per i piccoli studenti, così come osservare le fasi di consegna delle derrate, di preparazione e riordino della mensa, per poi utilizzare il coordinamento come strumento di condivisione e valutazione complessiva delle possibili azioni di sviluppo e potenziamento del servizio. Nei prossimi giorni è in programma il primo incontro del nuovo coordinamento, per iniziare fin da subito a ’masticare’ la materia.
"Abbiamo predisposto un servizio veramente pubblico, equo ed accessibile a tutti – sottolinea la sindaca Simona Barsotti –; era ed è il nostro obiettivo prioritatio. Perché questo sia possibile, è fondamentale la sinergia tra scuola, famiglie e istituzioni, per fare sempre scelte condivise e migliorative".
RedViar