
Il Giubileo fa da traino a investimenti in Italia, in primis nelle località di mare
Il mattone di Forte dei Marmi si conferma al top anche per il 2025 con un valore di 16mila euro al metro quadrato nelle nuove costruzioni. Il paese svetta in un Italia sempre più appetitosa per gli investimenti. Il mercato immobiliare turistico nel Belpaese infatti crescerà anche nel 2025 proseguendo il trend dello scorso anno e condizionato anche dalla spinta attrattiva del Giubileo e del sempre più crescente interesse verso le città d’arte. Queste le previsioni dell’ufficio studi di Fimaa Italia che ha condotto l’analisi del mercato immobiliare turistico in collaborazione con Nomisma.
Le previsioni per il 2025 - secondo l’Osservatorio - si fondano sul momento favorevole che sta vivendo il mercato italiano come confermano le transazioni rilevate nel 2024 analizzando le dinamiche del mercato immobiliare di 130 località turistiche (88 di mare e 42 di montagna e laghi). In media, prezzi delle abitazioni turistiche variano dai 1.486 per metro quadro di un immobile usato in una località lacustre, ai 3.814 euro per una nuova costruzione in una località di mare. Le quotazioni sono tutte in crescita, con percentuali che vanno dallo +0,3% al +3,6%.
I prezzi a metro quadro più elevati si registrano a Forte dei Marmi (16mila euro per una nuova costruzione), Capri (15.500), Madonna di Campiglio (12mila euro), Anacapri (9.200 euro), Alassio (9mila euro). In positivo anche i dati sui canoni di locazione che nei mesi di alta stagione al Forte sono tutti a doppia cifra. Anche in questo caso i livelli sono in crescita ovunque, con un picco del +7,8% delle località di mare in agosto.
‘’Il mercato degli immobili turistici continua a palesare una fase positiva - commenta il presidente di Fimaa nazionale, Santino Taverna - attirando l’attenzione anche di investitori stranieri". La domanda di affitti brevi continua a crescere, favorita dalla digitalizzazione e dal fenomeno dei nomadi digitali, in parallelo la sostenibilità sta diventando un criterio fondamentale nelle scelte immobiliari, con incentivi per la riqualificazione energetica. "Nel 2025 - commenta Fabrizio Savorani, referente settore turistico Ufficio studi Fimaa - il settore immobiliare turistico continua a mostrare segnali di crescita, sia nel numero di compravendite che nei prezzi, confermando l`attrattività delle località di mare, lago e montagna come opportunità di investimento".
Francesca Navari