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Miccio canterino, Amara porta sul podio la Cervia

Secondo posto per Simone Cristicchi che difendeva i colori del Ponte e che ha duettato nella canzone “Stai con me” con Gabriele Ortenzi, una ballata romantica che richiama all'appello tutti i contradaioli

Vittoria per il rione La Cervia (foto Umicini)

Forte dei Marmi, 10 marzo 2019 - È stata la cantante Amara a vincere il Miccio Canterino, il festival canoro che ha visto sfidarsi al palazzetto dello sport di Forte dei Marmi le otto contrade del Palio dei Micci di Querceta (Seravezza). Un’edizione, la 62a, di alto spessore qualitativo, dato che sono saliti sul palco cantanti già affermati nel panorama canoro italiano.

Amara rappresentava la Cervia e ha sfoderato “Una firma sul cuore”. Il cuore di palloncini biancoazzurri ha fatto da cornice a questa canzone, che la cantante toscana ha saputo interpretare al meglio, tra diversi cambi di tonalità. Con una grinta da rocker che ci ha riportato ai tempi della migliore Bertè.

Secondo posto per Simone Cristicchi che difendeva i colori del Ponte e che ha duettato nella canzone “Stai con me” con Gabriele Ortenzi, una ballata romantica che richiama all'appello tutti i contradaioli. Al terzo posto il cantautore fiorentino Giulio Wilson, che ha presentato “Il miccio spacca” per la Madonnina, una canzone in bilico tra Rino Gaetano e i giovani cantautori di oggi. A dirigere l'orchestra è stata Giada Moretti. Quarto posto per la Quercia che ha puntato su Giò di Tonno, vincitore di Sanremo 2008 con Lola Ponce e protagonista del primo "Notre Dame" di Cocciante, con il quale tornerà in scena a breve. Di Tonno ha cantato “La parte migliore di me”, brano dove spicca la chitarra folk. Il pezzo ha emozionato grazie alle gran doti di interprete e canore di Di Tonno, che è riuscito a far rendere al massimo la canzone, che parla di chi ha trovato conforto e amore sotto la Quercia.

Quanto alle altre contrade, a difendere i colori del Leon d’Oro è stato ancora una volta Renzo Rubino, concorrente di Sanremo 2018, che si è esibito in “Giornate perfette” con l'elegante Chiara Galiazzo, vincitrice nel 2012 del talent X Factor. La canzone, intimistica, inizia con un'introduzione di pianoforte, poi le due voci si sovrappongono, i due interpreti si guardano vis a vis e danno vita a un duetto di gran classe. La Lucertola ha puntato sul talento locale Omar Bresciani, che è riuscito a fondere assieme pop, jazz e lirica. Il tenore versiliese si è distinto per le sue doti di interprete e per gli acuti nel "Il sogno di un amore”. Il Pozzo si era affidato a Niccolò Agliardi, cantautore e autore che ha vinto due volte il "Premio Lunezia" e che collabora con cantanti del calibro della Pausini, Eros e Zucchero. La sua "Vedo casa" è un pezzo rock dove spiccano i violini, e parla di un viaggio dalla Versilia, con i colori biancorossi, verso i mari del sud. Infine il Ranocchio che ha proposto “Quelli di sempre” con Diego Esposito, più volte finalista a "Sanremo Lab", e Marte Marasco.