"Cos’è quella cosa che spunta dal motore? Oddio, ma è una coda". Sono iniziate così, con il grido di una passante, le operazioni per liberare un gatto rimasto incastrato nel motore di un’auto. E che dentro quella macchina, con la testa e una zampa bloccate da un perno, aveva percorso tanta strada: da Massarosa alla frazione rivierasca di Camaiore. Quando la donna l’ha fatto notare al proprietario dell’auto, l’uomo – fin lì ignaro di tutto – ha chiamato i vigili del fuoco e a seguire il Vega Soccorso.
"Quando siamo arrivati, l’animale era ancora incastrato nel motore – raccontano dal quartier generale dei soccorritori di fauna selvatica –; era spaventato e faceva resistenza, col rischio di farsi del male e di farne a chi provava a estrarlo dal cofano. Quando ci siamo accorti che non riuscivamo a tirarlo fuori, abbiamo chiamato un nostro veterinario di fiducia che ha parzialmente sedato l’animale: in quel modo siamo riusciti a disincastrarlo e a fornirgli tutte le cure del caso".
Adesso, il micio sta bene ed è tornato a casa dalla sua famiglia. Ma il problema degli animali incastrati nelle auto è più comune di quanto non si pensi. "Qualche tempo fa siamo stati chiamati per salvare una volpe che era rimasta bloccata nello stesso modo – raccontano ancora dal Vega Soccorso –; in quel caso, però, il proprietario era anche il padrone dell’auto e ce la fece smontare pur di salvare l’animale".
DanMan