Multarne uno per multarne cento. Anche perché la legge non ammette dubbi. Può essere sintetizzata così la ragione che ha visto pochi giorni fa la Polizia municipale sanzionare una minicar che aveva occupato due stalli per gli scooter in via Caduti lager nazisti, all’esterno del parcheggio a disco orario alla stazione (nella foto).
L’episodio ha visto alcuni cittadini protestare con gli agenti, appellandosi al fatto che la minicar, avendo 50 cavalli, va considerata come un "cinquantino" a due ruote, oltre al fatto che in altre località limitrofe consentono parcheggi di questo tipo. Ma gli agenti sono stati inflessibili e hanno spiegato che in realtà la minicar è omologata come un quadriciclo leggero e deve essere quindi parcheggiata nei posti riservati alle macchine.
Ci sono infatti un’apposita legge dello Stato e una sentenza della Corte di Cassazione che sanciscono come in quegli stalli possano starci soltanto ciclomotori e motoveicoli, e che pertanto le minicar non sono equiparate a queste tipologie. Inevitabile quindi la multa da 29,40 euro, con buona pace di chi pensava di guidare un semplice scooter.
d.m.