MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Montaresi ha chiuso: "Una scelta dolorosa"

La ditta di autonoleggio fu fondata nel 1919. Licenziati gli otto dipendenti. L’Ad: "Dal Covid e dalla scomparsa di mio marito non siamo riusciti a rialzarci". .

Montaresi ha chiuso: "Una scelta dolorosa"

Oltre un secolo di storia, un ’impresa di famiglia cresciuta insieme a Viareggio. Al punto da entrare anche nel linguaggio comune: “Giri più del Montaresi“, si usa dire, da queste parti, di qualcuno sempre in movimento. Che non si ferma mai. Ma anche l’Autonoleggio Montaresi – una delle aziende di noleggio auto e servizio di bus turistici più importanti del Centro Italia – si è fermata. Termina un viaggio lungo 105 anni.

Ha chiuso il 6 marzo l’azienda fondata dopo la Grande Guerra dal capostipite Antonio Montaresi, che nel 1919 acquistò una Fiat Zerino per accompagnare la ricca borghesia dalla stazione ai grandi hotel. Poi nel 1953 l’entrata in azienda del figlio, Bruno, ha segnato una nuova svolta. Intuendo i cambiamenti storici e lo sviluppo del turismo Bruno Montaresi adattò con delle panche una vecchia ambulanza militare per organizzare gli spostamenti di gruppo. Primo passo per la costruzione della flotta di autobus, che hanno accompagnato generazioni di studenti in gita, calciatori, giocatori di hockey, turisti... Fino all’ultimo servizio per la Coppa Carnevale, appena prima della chiusura.

"Una scelta dolorosa, ma inevitabile" racconta l’amministratrice delegata Cristina Montaresi, nipote di Antonio e figlia di Bruno. "Dolorosa per la storia di questa ditta, per me, per le mie figlie, e mi creda – prosegue – anche per i dipendenti, che per me erano una famiglia". Otto persone, che hanno ricevuto la lettera di licenziamento immediato, motivato da “una grave crisi economica finanziaria per cui l’azienda – è scritto nelle lettera – non è più in grado di garantire la continuità del rapporto di lavoro“. Tutti hanno già trovato un impiego.

"Sono stati anni difficili, segnati dal Covid che ha pesantemente condizionato il settore turistico e – prosegue Montaresi – ci ha messo in ginocchio". Poi la morte del marito, Alberto Michetti, tragicamente scomparso nel giugno del 2021 a soli 54 anni, che insieme a Cristina negli ultimi vent’anni ha lavorato per incrementare i servizi puntando anche sul mercato del lusso e nell’organizzazione di tour esclusivi. "Ho cercato di fare il possibile per evitare questo epilogo, ma con grande dolore sono arrivata a questa decisione". Un dolore condiviso dalla città, a cui la famiglia non ha mai fatto mancare il supporto. Anche nei momenti più drammatici, come quando dopo la strage del 29 giugno 2009 l’Autonoleggio Montaresi mise, silenziosamente, a disposizione tutti i suoi mezzi per i familiari delle vittime nel giorno dei funerali solenni e degli artisti che presero poi parte al concertone allo Stadio dei Pini.