REDAZIONE VIAREGGIO

Addio all’ingegnere Andrea Parenti. Aveva 55 anni

Nel 2013 si era candidato in consiglio comunale con “Scelta Civica“ di Monti. Sabato 3 agosto alle 11 l’ultimo saluto alla parrocchia di Don Bosco

Viareggio, 2 agosto 2024 – È cresciuto con il mare, che per l’ingegner Andrea Parenti è stato un punto di riferimento. Dal quale aveva imparato come attraversare la vita, con la bonaccia e le sue tempeste, senza mai perdere il timone. Spiegando le vele, per prendere sempre il vento buono. Ed è questo che ha cercato di insegnare agli allievi del circolo “Vela mare“, di cui Parenti è stato fondatore e presidente. Presente fino all’ultimo, nelle sue attività sociali (indimenticabili le regate dei cetacei) come in famiglia. Accanto alla moglie Betty e ai suoi figli. Fin quando, all’alba di ieri, quel male, contro cui ha combattuto senza mai perdere la gentilezza, ha preso il sopravvento. E Parenti, a soli 55 anni, si è spento.

Undici anni fa, pur non avendo mai ricoperto incarichi pubblici e nel periodo più complesso attraversato dal Comune, decise di candidarsi a sindaco con “Scelta Civica“. "Viareggio – disse in un’intervista a La Nazione – è come una bella persona ma con un brutto abito. Sono convinto che possiamo portarla ad essere un’eccellenza, un posto dove poter vivere bene. Ci vorrà impegno, ma ne varrà a pena". Non andò bene, ma quell’impegno per Viareggio Parenti lo ha portato avanti sempre con entusiasmo. "Il Vela Mare – scrivono gli istruttori e gli allievi – ha perso la sua mente, il cuore e lo spirito. Ma l’insegnamento che ci lascia Andrea, vivere la vita ogni giorno con serietà ed amore, resterà". A Don Bosco, domani alle 11, l’addio.