
Bartolomeo Giangrasso ha presentato ad addetti ai lavori e alla stampa l’ultimo gioiello della. sua azienda
Il primo motoryacht di 24 metri in alluminio a marchio Giangrasso sarà varato a luglio prossimo. E avrà dotazioni con sistemi tecnici d’avanguardia per imbarcazioni di quella classe. La presentazione è avvenuta al cantiere di via Virgilio, nel corso di un evento voluto da Bartolomeo Giangrasso, e che ha accolto autorità, esperti, tecnici, nell’attuale base operativa. E’ stato svelato il costruendo yacht di 24 metri, che deve ricevere ancora la pitturazione e che inaugurerà questa nuova linea di yacht Made in Viareggio.
"Sì, siamo orgogliosi di avere dato il via a questa produzione che rappresenterà il nostro marchio nel futuro ormai prossimo – dice Giangrasso – e che abbiamo voluto esprimere insieme al broker Ocean Independence. La nostra nuova produzione sarà ufficialmente presentata al prossimo Salone di Genova a settembre".
"Avete già preventivato ulteriori sviluppi a marchio Giangrasso?
"Stiamo lavorando molto forte su progetti per altre quattro imbarcazioni di questo tipo, che speriamo di poter chiudere presto. Tra le altre cose, abbiamo messo allo studio un 25 metri e un 34 metri, sempre in alluminio, che potrebbero dare il via ad una produzione molto competitiva ed essere il primo passo per un lavoro d’avanguardia. Per gli yacht fino ai 25-27 metri vogliamo offrire l’abbinamento tra motori Man e Zf Pod che offrono secondo noi la soluzione migliore per la resa delle barche con consumi ridotti. Vedremo". In città ci sono pochi spazi per nuovi capannoni dove ospitare la produzione.
"Su questo fronte stiamo valutando varie possibilità, ma per il momento non abbiamo novità". Bartolomeo Giangrasso ha aperto il cantiere nel 2008. Punto di forza è sempre stato il refit, attività nelle quali l’azienda ha assunto posizioni di vertice, mentre la gamma di nuovi progetti dell’azienda consta di doppia versione, classica e sport, con linee innovative e layout personalizzati estremi, con attenzione ai dettagli e utilizzo di ogni spazio disponibile. Importanti le strutture in alluminio, leggere, resistenti, ecocompatibili. Un prodotto più leggero, in materiale riciclabile, con consumi inferiori, resistente all’usura e con manutenzione facilitata. Queste le linee guida dell’azienda, che ad oggi conta su 35 dipendenti e molti altri collaboratori esterni. La nautica viareggina cresce ancora, con le varie competenze che arrivano dalla Darsena e da fuori città".