Multe non pagate da anni. Partono le ingiunzioni

In ballo un migliaio di verbali elevati nel giugno 2019 tra autovelox e codice della strada. Buco di quasi 400mila euro.

Multe non pagate da anni. Partono le ingiunzioni

Multe non pagate da anni. Partono le ingiunzioni

Ennesimo buco da colmare per le casse comunali, ancora una volta per un gran quantitativo di multe non pagate da alcuni anni a questa parte. Il nuovo provvedimento finalizzato a recuperare le morosità riguarda un migliaio di verbali elevati nel giugno 2019, per un importo complessivo che sfiora i 400mila euro. In questi giorni sono partite le lettere di ingiunzione, passaggio che ha sempre consentito al Comune di riscuotere in maniera coattiva pressoché la totalità delle somme dovute.

Gli automobilisti in questione sono quelli che non hanno effettuato il pagamento delle sanzioni nei termini previsti dagli avvisi di accertamento, né hanno presentato memorie difensive, ricorsi o opposizioni alle autorità competenti. Come dire: nessuna giustificazione per non essersi messi in regola con i pagamenti. Calcolatrice alla mano, per il solo mese di giugno 2019 sono in ballo 975 atti, per un importo pari a 394.239 euro. La stragrande maggioranza delle multe riguarda le violazioni al codice della strada, per un totale di 548 atti e un importo di 234.957 euro, mentre ai proventi dalle sanzioni comminate dai tre autovelox presenti sul territorio comunale (quello tra l’Aurelia e via Spirito Santo e i due dispositivi sulla provinciale Vallecchia) sono collegati 427 atti, per un importo pari a 159.282 euro. Complessivamente, dicevamo, le due voci danno forma a un buco piuttosto cospicuo per un comune di piccole-medie dimensioni come Pietrasanta. Il recupero delle somme non pagate, infine, è stato inserito nel bilancio di previsione 2024-2026 dell’ente, approvato nei mesi scorsi in sede di consiglio comunale.

d.m.