Inaugurare il prima possibile il Museo Mitoraja, altrimenti per la giunta sarà un fallimento costato svariati milioni di euro. Ad andare all’attacco sono il capogruppo Filippo Macchiarini Orlandi (Alternativa per Pietrasanta) e l’associazione "Il Futuro a portata di mano", i quali chiedono lumi all’amministrazione su tempi e costi del museo e dell’ex Camp.
"In entrambi i casi – scrivono – apprendiamo che i progetti necessitano di ulteriori 5 milioni di euro per essere completati. Significa che c’è un ’buco’ di 10 milioni da colmare con risorse comunali o reperendo fondi, pena la chiusura dei lavori. Pertanto è inutile che parlino di voler riqualificare l’area di piazza Matteotti come raccordo tra i due nuovi centri culturali, dato che l’idea è al momento prematura e nessuno dei due poli è pronto".
Quindi l’appello delle due forze di minoranza alla giunta: "Prima di lanciarsi in nuove avventure, si inauguri il museo non oltre giugno, almeno parzialmente. E si abbattino i costi in modo da arrivare velocemente all’apertura completa. La città vuole risultati concreti, basta con i continui annunci su ’rivoluzioni’ che vanno avanti ormai da 10 anni".