Musica in culla per aiutare i bambini

Il progetto "Musica in culla" di Susanna Altemura offre corsi per genitori e bambini da 0 a 36 mesi, stimolando lo sviluppo psicoemotivo attraverso la musica. I partecipanti mostrano attenzione e sorrisi, provenendo anche da altre città e turisti.

Musica in culla per aiutare i bambini

Il progetto "Musica in culla" di Susanna Altemura offre corsi per genitori e bambini da 0 a 36 mesi, stimolando lo sviluppo psicoemotivo attraverso la musica. I partecipanti mostrano attenzione e sorrisi, provenendo anche da altre città e turisti.

Dedicato alla famiglia, ai genitori e ai più piccoli nella fascia di età da 0 ai 36 mesi, perché possano affacciarsi al mondo con un sorriso in più. Si chiama “Musica in culla“ è un progetto “battezzato“ da Susanna Altemura, camaiorese, ma la sua Accademia delle Muse “Scuola di Musica in Versilia“ in via Rosmini, che lo ha esportato già da oltre 20 anni in Italia. Si tratta di corsi per i genitori e i più piccoli con i quali si sviluppano in modo semplice e diretto i percorsi psicoemotivi dei bambini.

"I corsi - spiega Susanna Altemura iniziano a settembre e hanno la durata di un anno scolastico e volendo si possono fare anche d’estate. Cerchiamo di fare corsi che non abbiano pù di una decina di bambini accompagnati dai genitori. Un paio di operatori stimolano la lallazione, la produzione vocale linguistica dei bambini a partire dal sesto mese, caratterizzata da coppie di vocali e consonanti ben definite e toni diversi.

La lallazione rappresenta una fase molto importante dello sviluppo del linguaggio nella prima infanzia: è l’inizio del percorso che porta il neonato a imparare a parlare e a farsi comprendere dalle persone che gli gravitano intorno. I nostri corsi utilizzano il canto e quei piccoli strumenti musicali adatti ai più piccoli. In questo modo stimoliamo le emozioni, i sentimenti dei più piccoli"

La musica in culla può essere utile anche per bambini che presentano difficoltà?

"Certo i nostri corsi sono finalizzati al benessere dei più piccoli, alla stimolazione dei sorrisi. I più piccoli dimostrano attenzione e sorridono".

Da dove vengono gli iscritti?

"Non sono solo genitori e bambini di Viareggio ma vengono anche da altre città e d’estate anche turisti".

m.n.