Musica nei locali, balletto degli atti. Stavolta il sindaco firma l’ordinanza

Dopo le contestazioni avanzate da uno dei due bar ’stangati’, Murzi ripropone il provvedimento .

Musica nei locali, balletto degli atti. Stavolta il sindaco firma l’ordinanza

Il sindaco Bruno Murzi ha sottoscritto l’ordinanza di stop alla musica in due locali

I due locali che erano stati colpiti dalle ordinanze del Comune – poi ritirate – non potranno fare musica lunedì e martedì. In sostanza il provvedimento è stato nuovamente formalizzato, stavolta però con la firma del sindaco Bruno Murzi che ieri ha sottoscritto lo stop alle emissioni ai due punti di ritrovo – un bar in centro e un ristobar sul lungomare – a causa dello sforamento dell’orario registrato nel sopralluogo della polizia municipale. Il ’balletto’ delle ordinanze tra l’altro avrebbe portato qualche malumore in seno alla maggioranza. Tutto ha inizio quando

dai sopralluoghi effettuati

dai vigili, nei due locali negli orari 2,20 e 2,40 è stato rilevato che la musica era altissima e con orario oltre il consentito. Ecco quindi l’ordinanza firmata il 22 agosto dal comandante della municipale che imponeva, oltre

al divieto di emissioni sonore

per due giorni per i due titolari

dei locali, anche la sanzione

amministrativa del pagamento

di una somma di denaro in

misura ridotta pari a 400 euro.

In entrambi i casi la contestazione riguarda il fatto che "l’attività commerciale aveva la musica

accesa udibile anche al di fuori

dell’area data in concessione

per la somministrazione, in un

orario non consentito" cioè

ben oltre le 2 di notte. Da lì

l’inibizione a diffondere musica

per due giorni.

Ma ecco il colpo di scena: il legale di uno dei due locali sanzionati eccepisce che a firmare l’ordinanza debba essere il sindaco e che quindi la competenza non sia del comandante Andrea D’Uva. Pertanto i due atti, il 29 agosto vengono ritirati in autotutela, in attesa anche dei dovuti chiarimenti interni.

Un nuovo capitolo della vicenda è stato scritto ieri, con il sindaco Bruno Murzi che allora ha riproposto le due ordinanza firmandole di suo pugno. A questo punto la sospensione della musica è effettiva per due giorni consecutivi decorrenti dal quinto giorno successivo a quello della notifica del provvedimento. Quindi lunedì e martedì i due locali non potranno assolutamente proporre neppure un sound di sottofondo ai propri clienti.

Francesca Navari