Nasce il coordinamento “La via Maestra“: "Uniti nel segno della nostra Costituzione"

Il primo impegno l’opposizione alle riforme su autonomia differenziata e premierato

Nasce il coordinamento “La via Maestra“: "Uniti nel segno della nostra Costituzione"

Nasce il coordinamento “La via Maestra“: "Uniti nel segno della nostra Costituzione"

È nato anche in Versilia il coordinamento “La via maestra“, promosso dalla Cgil e che, ad oggi, raccoglie sul territorio l’esperienza, le idee e la sansibilità di tredici tra associazioni e partiti. "Un’iniziativa che aspira a diventare motore di partecipazione e democrazia, e che pone la Costituzione come elemento d’unione" spiega Paolo Puccinelli, responsabile territoriale del sindacato. "Uno spazio aperto, e inclusivo, cui condividere dibattiti, impegni, iniziative su temi fondamentali, come l’istruzione, l’ambiente, salari, diritti, salute, democrazia, pace e lavoro" prosegue Livia Maia del presidio Rossella Casini dell’associazione “Libera“ contro le mafie. Tra i primi impegni che “La via maestra“ si pone c’è l’opposizione netta alle riforme dell’autonomia differenziata e il premierato "Che finiranno per incidere profondamente sulla forma di Stato e di Governo. Ledendo i diritti delle cittadine e dei cittadini, compromettendo l’unità del Paese, e violando la Costituzione" spiega il presidente dell’associazione “Democrazia Costituzionale“ Franco Petri. Per questo “La via maestra“ si farà promotore per la raccolta di firme che porti al referendum per l’abrogazione della legge Calderoli.