L’amministrazione comunale sta seguendo con la massima attenzione gli sviluppi legati all’incidente avvenuto al pontile di Marina di Massa dove si è schiantata una nave cargo. La Capitaneria di Porto sta effettuando un monitoraggio della costa, impiegando imbarcazioni ed elicotteri fino a Marina di Massa. "Parallelamente, grazie alla collaborazione con alcune associazioni – dice l’amministrazione – stiamo conducendo un controllo autonomo del tratto di mare fino ai confini del nostro territorio mediante l’uso di un drone. Al momento, la situazione è sotto costante osservazione e non si riscontrano criticità ambientali sul nostro litorale". Intanto i Paladini apuoversiliesi, che da 25 anni si battono contro l’ampliamento del porto di Carrara, avanzano riflessioni. "Si è sventata per fortuna la tragedia e l’equipaggio è in salvo – evidenzia la presidente Orietta Colacicco – molti ci hanno chiamato dicendo “se non sono capaci di governare una nave piccola da 100 metri di lunghezza, figuriamoci con le navi da crociera da 320 metri con a bordo 4500 persone”. Non è ragionamento corretto. Però quando noi Paladini sia per il Piano Regolatore Portuale che per il possibile prolungamento della banchina Taliercio, diciamo attenzione abbiamo ragione. Bisogna rifare simulazioni e prove, tutto è cambiato. Da 25 anni si parla dell’ampliamento del porto di Carrara e dei benefici senza pensare ai disastri che può causare".
CronacaNave incagliata al pontile. Forte mette in campo il drone