Marina di Pietrasanta (Lucca), 22 novembre 2024 – L’ottica e il negozio di ricami hanno già tirato giù la saracinesca. E a breve succederà ad altre attività, alcune entro fine anno. Poi ci sono quelle a rischio sopravvivenza e quelle passate di mano. Dopo la crisi di Fiumetto, anche il tessuto commerciale di Tonfano sta attraversando un periodo nero e in questi casi l’Sos parte spontaneo. A lanciarlo è l’associazione dei commercianti “Tonfano 2.0“, decisa come non mai a bussare alla porta del Comune per chiedere migliorie portatrici di ossigeno.
La più importante riguarda il mercato settimanale del sabato, confinato nella zona a monti delle Poste tagliando fuori dal giro il cuore del Centro commerciale naturale della frazione, ossia via Versilia (e vie traverse), piazza XXIV Maggio e via Carducci. “Il sabato – dice la presidente Silvia Degl’Innocenti – siamo morti perché non si lavora. I banchi del mercato occupano tre parcheggi e questo ha due effetti grossi come una casa: i visitatori, sempre più numerosi, non sanno dove posteggiare, e noi restiamo a bocca asciutta perché da qui non passa un’anima. La logica ci porta a chiedere che per i banchi vengano usati gli spazi pedonali come piazza XXIV Maggio e via Versilia, liberando i parcheggi, centrando di più un mercato oggi troppo decentrato verso monti e facendo lavorare anche i negozi di quella zona. Potrebbe essere usato anche il prolungamento verso mare di via Cairoli, usando magari banchi più piccoli. Il mercato, ma anche i mercatini, deve portare gente. Non deve portare via il lavoro ai commercianti. A Lido e Viareggio lo hanno spostato verso mare perché hanno capito che portano gente”.
Degl’Innocenti si rammarica del fatto che allo stato attuale il sabato è appannaggio degli ambulanti: “Il sabato non si può toccare e non si possono fare iniziative. Ma non molleremo: tra mercato e grandi distribuzioni il settore è in crisi, abbiamo contato una decina di chiusure. A Marina serve una stagione lunga che consenta di sopravvivere”. La seconda priorità è il parcheggio di piazza Villeparisis. “Ci è stato detto che il costo dei parcometri supera gli incassi. A maggior ragione che la sosta diventi libera in inverno mentre in estate venga valutato il disco orario e l’area sia liberata dopo le 18. Stiamo preparando la richiesta da inviare in Comune”.
Daniele Masseglia