"Lo stecco usato per ‘rumare’ il colore è pittura". questa è la filosofia di Gianfranco Pacini (nella foto) artista nato in lucchesia protagonista della mostra "Stecchi. Segni di vita", che si inagura domani alle 17 nella sala delle Grasce . Emanuela Gennai, conduttrice e attrice, dialogherà con l’artista e i visitatori. Pacini trasforma il bastoncino usato per mescolare i colori in una metafora dell’essere umano: simbolo della semplicità lo stecco rappresenta l’uomo spogliato dal superfluo intriso del divino. La materia scartata dai costruttori diventa pietra angolare e rappresenta l’ultimo che sarà il primo. L’ispirazione di Pacini nasce dalla esperienza vissuta accanto ai campesinos sudamericani, gli "ultimi" che gli hanno insegnato la grandezza dell’umiltà.
CronacaNella sale delle Grasce gli "stecchi" di Pacini