
Nesti e Costantino "big investor". Impegni per nuovi siti e assunzioni
Il marchio Perini Navi con propduzione e uffici resta in Darsena. Nex Yacht Group che ha acquisito la concessione a uffici e banchina accanto al "Porto" si impegna ad aumentare posti di lavoro e siti produttivi. In cambio il Comune ritira la causa al Tar per l’annullamento dell’autorizzazione di Port Authority al subentro. E’ il protocollo d’intesa fra le parti, i cui effetti scatteranno dal prossimo 10 gennaio se le aziende manterranno gli impegni presi.
Nell’atto Italian Sea Group (Ad Giovanni Costantino) e Next Group (presidente del Cda Gennaro Candida De Matteo) confermano che anche il sito dell’ex Cantiere Picchiotti passerà al conglomerato di Stefano Nesti. Ed ecco gli impegni assunti dalle aziende. Tisg manterrà nell’ex falegnameria Perini di via Coppino uffici commerciali, arredi interni e show room coi marchi Perini Navi e Picchiotti su almeno 2.050 mq e con almeno 11 dipendenti, di cui 5 nuovi assunti. Lavori della facciata e nuova insegna visibile dalla strada dovranno essere fatti entro il 10 gennaio.
Next Yacht Group aumenterà la produzione a Viareggio di barche tra 25 e 40 metri coi marchi Maiora e AB Yacht, e altri da acquisire in ipotesi, anche nel sito ex Picchiotti. Il piano industriale prevede di portare il valore della produzione dai 62 milioni del bilancio 2022 a 140-150 milioni nel 2026. Dal 1° settembre il gruppo ha già fatto 4 nuove assunzioni: i 60 dipendenti in essere ad aprile diventeranno 80 entro fine 2024 (di questi, almeno 5 dovranno entrare in servizio entro il 10 gennaio). Altro impegno di non poco conto per Next Group è incrementare entro il 2026 i lavoratori di ditte appaltatrici e fornitrici con sede e attività a Viareggio, con commesse che impieghino 400 addetti dell’indotto rispetto ai 150 attuali; e aumentare da 6 a 12 le postazioni produttive, incluse l’area di via Giannessi e l’ex Picchiotti. Entro il 10 gennaio Nyg dovrà presentare l’accordo per l’acquisizione di un nuovo spazio produttivo in città.
In cambio di questi investimenti nella cantieristica darsenotta il Comune, non oltre il prossimo 10 gennaio, si impegna a valutare positivamente la cessione della concessione Perini sub judice, ritirando entro i 10 giorni successivi il ricorso al Tar: l’udienza era fissata due giorni fa, ma le parti hanno chiesto congiuntam,ente il rinvio a dopo il 10 gennaio. L’accordo salterà se gli impegni non saranno adempiuti per quella data, e andrà avanti il giudizio al Tar. Il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha fatto inserire una clausola capestro nel protocollo: "Il Comune sarà legittimato a richiedere il risarcimento del danno in caso di inadempimento agli integrali impegni assunti da Tisg e Nyg" nella misura da accertare in giudizio. La legittimazione sottoscritta dai cantieri assicura, pare, una vittoria del Comune in caso di contenzioso civile anche dopo il 2023.
Il protocollo d’intesa sarà ratificato dai sindacati. Ieri la Cgil Lucca ieri ha diffuso una nota: "A distanza di mesi dall’accordo sindacale firmato dalla Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil con Tisg e Next Yacht, anche l’amministrazione comunale ha preso atto della bontà del progetto industriale". In passato più volte la Fiom Viareggio aveva lanciato allarmi sulla possibile migrazione di Perini Navi in altre località.
Beppe Nelli