Nidi, arrivano gli stipendi. Resta lo stato d’agitazione

La cooperativa ha versato la parte mancante dei compensi di novembre. Morbidelli (Uil-Fpl): "Perplessità sui prossimi cedolini. Faremo un’assemblea".

Nidi, arrivano gli stipendi. Resta lo stato d’agitazione

Nidi, arrivano gli stipendi. Resta lo stato d’agitazione

Tirano un sospiro di sollievo le circa 40 educatrici e gli ausiliari in servizio in tre asili nido della città. La cooperativa “Compass“ di Massa nella giornata di mercoledì ha provveduto ad effettuare i bonifici per saldare la parte mancante – circa il 60% – degli stipendi relativi al mese di novembre. Alcuni sono già arrivati a destinazione, mentre per altri ci vorranno probabilmente due-tre giorni. Ascia di guerra sotterrata? Neanche per sogno: entro il 27 gennaio dovranno essere saldati gli stipendi di dicembre, ragion per cui il sindacato Uil-Fpl ha sì stoppato l’ipotesi dello sciopero, ma ha confermato lo stato d’agitazione del personale oltre ad aver già fissato per il 30 gennaio un’assemblea.

Un’altra, a dire il vero. Ieri pomeriggio il sindacato ha incontrato il personale dei nidi “Scubidù“ di Città Giardino, “L’Aquilone“ di Strettoia e il “Bambi“ di Fiumetto (il quarto nido, il “Castello“ di Vallecchia, è in appalto alla cooperativa “Crea“ di Viareggio, estranea alla questione stipendi) per fare un punto della situazione. "Mercoledì la ’Compass’ ha effettuato i bonifici – spiega Marco Morbidelli del sindacato Uil-Fpl e responsabile del terzo settore per la Versilia – e mi auguro che tutte le educatrici e gli ausiliari ricevano il saldo finale dopo il misero Natale passato anche quest’anno. Al momento, pertanto, congeliamo l’ipotesi dello sciopero. Ma entro il 27 devono arrivare gli stipendi di dicembre. Ecco perché abbiamo deciso di mantenere lo stato d’agitazione: se gli stipendi non verranno pagati la nostra lotta continuerà".

d.m.