FRANCESCA NAVARI
Cronaca

"No a Leone X nella piazza. Matteotti"

Il Circolo Fratelli Rosselli plaude alla iniziativa di onorare con un’opera in marmo Papa Leone X in piazza Matteotti ma...

Il Circolo Fratelli Rosselli plaude alla iniziativa di onorare con un’opera in marmo Papa Leone X in piazza Matteotti ma...

Il Circolo Fratelli Rosselli plaude alla iniziativa di onorare con un’opera in marmo Papa Leone X in piazza Matteotti ma...

Il Circolo Fratelli Rosselli plaude alla iniziativa di onorare con un’opera in marmo Papa Leone X in piazza Matteotti ma solleva un dubbio: offuscherà la memoria dell’onorevole Giacomo Matteotti (nella foto) a cui la piazza è stata intitolata? "Sono personalità agli antipodi – premette il direttivo – Matteotti è il simbolo della libertà, è colui che sacrificò la sua vita per combattere un regime totalitario; Papa Leone X è importante per la storia della Chiesa e il lodo emanato il 29 settembre del 1513 risolse aperte questioni di possesso dei territori di Pietrasanta tra i lucchesi, i fiorentini e i genovesi ed interruppe sanguinose guerre; tale atto fece sorgere storicamente d’imperio la Versilia come è oggi, Versilia che noi definiamo Medicea o fiorentina. Con questo lodo il Papa però ottenne anche un enorme tornaconto per la famiglia Medici - cioè la sua - e per Firenze: acquisì il diritto di uno “sbocco” sul mare - forte di Motrone - e pure la proprietà degli agri marmiferi di Seravezza".

"Siamo convinti – prosegue il circolo – che la migliore collocazione della statua da un punto di vista storico potesse essere a Porta a Lucca per ricordare che nel 1956 in quel rione fu raso al suolo per far posto ad una anonima scuola un monastero dell’ordine francescano delle Clarisse dedicato a San Leone I, chiamato anche Magno, a cui alcuni attribuirono i natali a Seravezza. Nel 1514 Papa Leone X accolse la richiesta contenuta in una petizione per la costruzione di un monastero con chiesa e “spedale” posto lungo la via Francigena. Suggeriamo comunque alla amministrazione comunale di segnalare con più efficacia il nome della piazza Matteotti e di prevedere la realizzazione di un busto nel centenario della morte da collocare nell’area del palazzo comunale: il nostro socio Michele Cosci scultore si è offerto di realizzarlo gratuitamente".