Notte di terrore in centro. Rubano borsa con i soldi. E speronano un passante

Danni a tre auto nel fare inversione a U. Ferito un giovane con il figlio in braccio. Poi la fuga dopo aver spinto via con un frontale la Smart delle donne derubate.

Notte di terrore in centro. Rubano borsa con i soldi. E speronano un passante

I carabinieri hanno immediatamente. istituito posti di blocco nella notte

La rapina di una borsa, con al suo interno l’incasso serale di un noto ristorante della Passeggiata, ha dato il via a un inseguimento degno di un film d’azione. Che solo per fortuna non ha avuto un epilogo tragico. Nella notte tra martedì e mercoledì due uomini, con il volto travisato dal passamontagna, hanno rubato da dentro una Smart una borsa con dentro circa 6.000 euro (l’incasso della serata al ristorante). Poi sono fuggiti via, a bordo di una Panda, seminando il panico in centro città, quando era passata da poco la mezzanotte.

Evidentemente non pratici della zona, i malviventi giunti in via Leonardo da Vinci, arrivati all’angolo con via Maroncelli, hanno svoltato a sinistra invece che a destra finendo, così, in un vicolo cieco. È proprio lì, in quei pochi metri di strada, che si è sfiorata la tragedia, mandando un intero isolato nel panico. Alla guida di una Panda, braccati dalla Smart delle vittime del furto ed evidentemente disposti a tutto pur di preservare il malloppo, hanno iniziato un’inversione a U andando a sbattere con una serie di macchine parcheggiate. A un furgone e a una utilitaria hanno rigato tutta una fiancata, mentre a una terza vettura hanno letteralmente divelto il paraurti. E non paghi hanno volutamente messo a repentaglio la vita dei passanti. Fra questi un giovane che aveva appena parcheggiato ed era sceso dall’auto (quella cui era stato portato via il paraurti) tenendo in braccio il figlioletto di due anni. Senza un attimo di esitazione, i malviventi sono passati con le ruote dalla panda sopra il piede del giovane padre. Che solo per fortuna ha riportato lievi ferite, curate sul posto dal medico del 118.

La rocambolesca fuga non era ancora finita. I due malviventi si sono ritrovati muso a muso con la Smart delle vittime del furto: i due banditi sono andati volutamente allo scontro frontale fra le due auto fino a che non hanno spostato di forza la Smart, ricavandosi un varco per imboccare nuovamente via Leonardo e fuggire in direzione mare, facendo così perdere le loro tracce. Insomma una scena incredibile che ha letteralmente scioccato i tanti residenti, fra cui molti turisti, che si sono affacciati dalle loro abitazioni. Sul posto anche le gazzelle dei carabinieri che conducono le indagini e che già nella notte si sono subito messi all’inseguimento della Panda dei malviventi.

L’imprenditore Ido Mariani, residente proprio in quel piccolo vicolo, ha assistito a tutta la scena. "Me ne stavo tranquillo in sala - racconta - quando attorno a mezzanotte e mezzo ho sentito un primo boato e a seguire tutta una serie di colpi. Consapevole che la zona è spesso vittima di furti e spaccate, personalmente ne ho subiti due recentemente, mi sono affacciato fuori ed ho visto questa scena terrificante, nonostate il tutto sia durato qualche secondo. I due, che non hanno detto una sola parola, non si sono fatti scrupoli nell’attentare all’incolumità di quel povero ragazzo e del suo piccolo e la stessa cosa l’hanno ripetuta nei confronti delle due donne che, con molto coraggio, hanno provato a bloccarli invocando aiuto ad alta voce. Quelli che ho visto io - conclude Mariani - non erano due uomini, ma due belve feroci disposte a tutto. Belve che, poi, riprendendo via Leonardo da Vinci si sono allontanate a tutta velocità. Il quartiere che da Piazza Dante si sviluppa verso il mare non è tranquillo".

Sergio Iacopetti