Oggi come allora. Il Palace ricorda. Eleonora Duse

A 100 anni dalla morte torna l’Hotel Méditerranée. Originale conversazione dello scrittore Mazzoni.

Oggi come allora. Il Palace ricorda. Eleonora Duse

Riccardo Mazzoni, scrittore e regista

Per il centenario della morte di Eleonora Duse, il Palace Hotel ritorna per un giorno l’Hotel Méditerranée che costituì negli anni Dieci del ’900 il quartier generale nei soggiorni dell’attrice in città, mentre l’allora solitaria Fossa dell’Abate rappresentò l’appartato “buen retiro”. Oggi alle 18 Riccardo Mazzoni nel salone “dusiano” del 1913 al Palace, allestito ad hoc, tiene una conferenza-narrazione (ingresso libero) dal titolo "Eleonora Duse a Viareggio e l’Hotel Méditerranée", con scoperte biografiche e storiografiche alla luce di materiale documentario inedito e raro, nello scenario della città dell’epoca, assurta al rango di maggior stazione balneare italiana, mèta della nobiltà e della ricca borghesia cosmopolita, di intellettuali, esponenti del mondo dello spettacolo, musicisti, letterati, artisti, diplomatici e scienziati.

Mazzoni ricostruisce la “liaison” che vide protagoniste nel 1913 Eleonora Duse e Isadora Duncan, svela misteri irrisolti degli studiosi dusiani e duncaniani e accompagna gli spettatori nella ricomposizione dei tasselli documentari, in un’inchiesta a ritroso dal sapore “medianico” che ripercorre i passi (non) perduti della Duse: si rievoca l’amicizia con Plinio Nomellini, Giovanni Rosadi, Grazia Deledda (l’idea del film “Cenere” interpretato dalla Duse tratto da un suo racconto nacque a Viareggio), individua quale potesse essere la camera da lei abitata e ricordata nell’epistolario perché aveva ospitato la figlia Enrichetta, e incrociato altri ospiti dell’albergo: Guglielmo Marconi, amico del direttore del Méditerranée, Guido Cosattini. Il materiale costituisce un volumetto stampato, in edizione speciale, sarà dato agli spettatori.