
L’open day alla mensa di Piano di Conca per far vedere ai genitori come vengono preparati i cibi destinati ai loro figli
Nella mattina di ieri, il refettorio della scuola primaria di Piano di Conca ha ospitato "Buono Così: Cucina a porte aperte", l’evento dedicato alla scoperta del servizio di refezione scolastica e al valore di una sana e corretta alimentazione organizzato dal Comune in collaborazione con Sodexo Italia, operatore che gestisce il servizio di ristorazione con oltre 650 pasti ogni giorno.
L’incontro è stato aperto dai saluti della sindaca Simona Barsotti e dell’assessore alla scuola Mario Navari, seguito dall’accoglienza dei referenti Sodexo: il direttore regionale Piero Pini, il responsabile d’area Franco Paparozzi e Laura Lido, responsabile del servizio di ristorazione per le scuole del Comune.
Dopo la presentazione del team di cucina, i genitori sono stati accompagnati in un percorso espositivo alla scoperta di come funziona il servizio, come vengono selezionate, controllate e lavorate le materie prime presenti nel menu scolastico e come questo viene strutturato in accordo con le linee guida regionali e dell’Asl. La presenza della dietista Sodexo, Benedetta Santoni, disponibile a rispondere alle domande dei presenti, ha contribuito a fare chiarezza su aspetti come l’importanza di adottare corrette abitudini alimentari a casa come a scuola e l’attenzione posta in tutte le fasi della preparazione dei pasti, comprese le diete speciali.
L’evento si è concluso con un momento di degustazione durante il quale le famiglie hanno avuto la possibilità di scoprire e assaggiare le materie prime usate per la preparazione dei pasti, oltre che alcuni piatti presenti nel menu proposto a scuola.
"Il servizio mensa per noi era ed è una priorità – commenta l’assessore Navari –, un diritto per le famiglie, un dovere per noi garantirla mantenendo massimi i livelli di qualità ed accessibilità, per questo siamo orgogliosi di sederci insieme ai genitori intorno alla tavola per provare insieme il servizio in un dialogo che manteniamo sempre aperto con tutti i soggetti". Sulla stessa lunghezza d’onda la sindaca Barsotti: "Da sempre abbiamo lavorato in sinergia con istituti comprensivi e genitori – le sue parole – le porte aperte sono un nostro modus operandi, nella convinzione che insieme si possono raggiungere grandi risultati continuando a migliorare il servizio".
"Buono Così rappresenta una fondamentale opportunità di dialogo e coinvolgimento nei confronti delle famiglie – sottolinea Pini –; insieme all’amministrazione abbiamo voluto condividere questo momento con i genitori proprio per dare loro la possibilità di conoscere con la massima trasparenza tutte le fasi del nostro servizio e la qualità delle materie prime selezionate per i nostri piccoli commensali".
"Dietro ogni singolo pasto a scuola c’è la dedizione un team e il lavoro di un’organizzazione strutturata che ha come obiettivo ultimo il benessere dei nostri consumatori", spiega Paparozzi.