Opere di Wege. Mostra unica alle Scuderie

La mostra alle Scuderie Granducali di Seravezza presenta la straordinaria raccolta di acquerelli e disegni del pittore tedesco Wieland Wege, figura fondamentale dell'arte contemporanea. Curata da Emanuele Tartarini, amico e collaboratore dell'artista, l'esposizione offre un'occasione unica per scoprire la tecnica e la passione di Wege. Un evento da non perdere per gli amanti dell'arte.

Opere di Wege. Mostra unica alle Scuderie

La mostra alle Scuderie Granducali di Seravezza presenta la straordinaria raccolta di acquerelli e disegni del pittore tedesco Wieland Wege, figura fondamentale dell'arte contemporanea. Curata da Emanuele Tartarini, amico e collaboratore dell'artista, l'esposizione offre un'occasione unica per scoprire la tecnica e la passione di Wege. Un evento da non perdere per gli amanti dell'arte.

La più imponente raccolta di acquerelli e disegni del pittore tedesco Wieland Wege (1934-2022) può finalmente essere ammirata alle Scuderie Granducali a partire da sabato fino a martedì 22 ottobre. L’evento, patrocinato dalla Fondazione Terre Medicee e promosso da Emanuele Tartarini, rappresenta l’occasione per riscoprire un artista fondamentale nella storia dell’arte. Wege era un artista con una formazione accademica di prim’ordine; infatti, si era diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Amburgo, dove era stato allievo di artisti del calibro di Alfred Malhau e Heinz Trökes. Successivamente ha perfezionato le sue conoscenze diplomandosi in tecniche di stampa a Urbino e conseguendo anche un Master negli Usa. Nel corso degli anni, ha saputo distaccarsi dai modelli tradizionali, creando una sua peculiare tecnica artistica. Il curatore della mostra è il fortemarmino Emanuele Tartarini, amico e collaboratore di Wege. Un’amicizia così straordinaria al punto che il pittore decise di trasmettergli le sue concezioni e tecniche artistiche, condividendo con Emanuele la passione per il disegno e la pittura. Nel 2018, su desiderio dell’artista, Tartarini scrive sia la biografia che la prefazione di un suo libro di disegni, quest’ultimo curato da Alberto Nigi, altro amico storico del maestro. L’immensa devozione che questo pittore aveva per l’arte si palesava anche nella consuetudine di dipingere stando in ginocchio, come lui stesso ricordava e la moglie Diana raccontava con ammirazione. La mostra di Seravezza è aperta al pubblico giovedì e venerdì dalle 21 alle 23; sabato e domenica dalle 16 alle 23. Uno speciale evento di presentazione e approfondimento sull’artista è previsto per venerdì 18 ottobre alle 18. L’ingresso è gratuito.