Una cinquantina di sanitari, tra infermieri e operatori socio sanitari, sono positivi al Covid, 14 in area medica: l’organico sanitario soffre, in maniera cronica, di “emorragia“ del personale. Sotto organico: a sottolinearlo ancora una volta è il sindacato Fials che torna alla carica attraverso il segretario Daniele Soddu. "Assunzioni subito", reclama il sindacato e impegno dei sindaci. "I casi di Covid tra i cittadini aumentano ma il personale e sempre quello !!! In questi giorni assistiamo a una recrudescenza dei casi di pazienti con Covid che va in ospedale e i settori delle Bolle Covid sono di nuovo sotto pressione, con il personale di nuovo in affanno per la carenza degli organici aggravata dagli stessi operatori sanitari positivi. In questo momento circa una cinquantina di operatori sanitari sono fermi causa positività al virus e a questa situazione si aggiungono le normali assenze fisiologiche. Ancora una volta lo scenario è insostenibile per tutto il personale dai medici, infermieri operatori socio sanitari, tecnici. Il sindacato non riusce a capire come in questa situazione così drammatica la Regione Toscana fa spallucce e le assunzioni del personale restano sulla carta, ma non si traducono nella realtà", sottolinea Daniele Soddu.
"A tutto questo si aggiunge, come tutti gli anni l’avvicinarsi del periodo estivo. Non abbiamo un piano di rinforzi previsto per le emergenze dell’estate. Gli operatori di alcuni reparti sono allo stremo e attraverso il nostro sindacato lanciano l’ennesimo grido di allarme. Sono necessarie assunzioni di personale. Ogni momento perso rende più difficile la situazione. Le assunzioni devono essere reali e non sulla carta come è stato fino a oggi", reclama Daniele Soddu.
"Il sindacato Fials non si accontenterà dei soliti numeri snocciolati dalla direzione di assunzioni , che di fatto si traducono in una piccolissima iniezione a fronte di un’emorragia continua di operatori che mancano per pensionamenti, lunghe malattie,gravidanze e alti motivi legittimi.Il pronto soccorso del Versilia è un esempio di prima linea quotidiana. E’ il pronto soccorso con il numero piu’ alto di accessi della ASL Toscana Ovest con un numero di medici ed operatori sanitari insufficienti. Tra l’altro il dottor Della Tommasina è stato nominato facente funzioni al pronto soccorso di Livorno. Il sindacato si chiede e chiede verrà sostituito? Con i soliti tempi della Regione???. La carenza di personale colpisce un po’ tutti i reparti del Versilia. L’ area medica è sottoposta a una riorganizzazione , che ha creato più problemi che altro. Contro tutto e contro tutti si è voluto far confluire posti letto di oncologia, pneumologia, gastroenterologia in un unica area medica decretando di fatto la scomparsa dei reparti dedicati a queste patologie e aumentando in maniera esponenziale il rapporto operatori pazienti. A tutto questo si aggiunge la carenza di posti letto di cure intermedie e una sanità territoriale messa in condizione di funzionare da filtro per il pronto soccorso e il presidio ospedaliero", spiega Soddu.
"La sanità mostra tutti i limiti di una gestione delle macroaree fallimentare. Una situazione insostenibile e vergognosa per persone che in questi anni hanno dato tutto per la sanità e per i cittadiniutenti. Anche i promessi ritorni economici per questo personale si è tradotto in briciole con accordi tra Regione e sindacati confederali sbandierati come economicamente vantaggiosi, ma alla luce dei fatti risultati ridicoli e il personale lo ha valutato in prima persona con due spiccioli in busta paga . Si nota la assenza dei sindaci versiliesi come nel caso della paventata chiusura del laboratorio farmaceutico del Versilia. A fronte di una nostra comunicazione nella quale chiediamo un presa di posizione nessuno di loro si è fatto sentire", conclude Daniele Soddu che aspetta risposte precise.
Maria Nudi