Ospedale virtuale. In città il primo progetto

Il sottosegretario all'Innovazione Alessio Butti a Viareggio per la "Festa della Salute iCare" promuove l'inclusione tecnologica. Presentato il progetto dell'ospedale virtuale, con potenziali risparmi per la Regione Toscana e accesso semplificato alle cure mediche da casa.

Ospedale virtuale. In città il primo progetto

Il sottosegretario. all’Innovazione Alessio Butti ha partecipato alla tre giorni che ha reso Viareggio capitale della salute

VIAREGGIO

"Dobbiamo fare in modo che la tecnologia sia la più inclusiva possibile – sottolinea il sottosegretario all’Innovazione, Alessio Butti, arrivato a Viareggio per partecipare alla “Festa della Salute iCare“ – e per fare questo c’è bisogno di coinvolgere tutti gli stakeholders. La tecnologia è una sorella maggiore che dobbiamo considerate con molta attenzione e allo stesso tempo con molta fiducia". Una dichiarazione di intenti che però trova subito una prima applicazione nel progetto dell’ospedale virtuale. Una vera e propria rivoluzione quella già sperimentata all’estero con gli ospedali virtuali, che ora si preparano ad aprire i battenti in Italia, con un primo progetto pilota presentato ieri mattina da Claudio Zanon, direttore scientifico di Motore Sanità. "Il primo progetto – chiosa Zanon – partirà proprio da Viareggio, con un piano che, in base alle nostre stime, potrà portare un risparmio per la Regione Toscana di 211 milioni di euro". "Un progetto innovativo – osserva il sindaco Giorgio Del Gghingaro – che permetterà ai cittadini di accedere a cure mediche di qualità direttamente da casa".