FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Pabe Tacca Bianca e Mossa. Pd e ambientalisti contestano

Nuove polemiche dopo l’approvazione in consiglio .

Nuove polemiche dopo l’approvazione in consiglio .

Nuove polemiche dopo l’approvazione in consiglio .

"Sono vane le giustificazioni che il sindaco Alessandrini ha dato riguardo le contestazioni subite per l’approvazione del Pabe di “Tacca Bianca e Mossa”". E’ il Pd che interviene per sostenere che "senza la delibera approvata in consiglio comunale sarebbe stato impossibile concedere nuove autorizzazioni per l’apertura di nuove attività estrattive per la riattivazione di cave dismesse, mentre le attività in essere, una volta andate a scadenza, si sarebbero dovute fermare". "Ogni consigliere abbia l’onestà di assumersi le proprie responsabilità, visto e considerato che l’attuale maggioranza avrebbe potuto non seguire gli indirizzi presi nel 2016 ed avrebbe potuto archiviare anche il lavoro avviato nel 2018 dalla precedente amministrazione. Ma non l’ha fatto".

Gli ambientalisti tornano ad alzare la voce. "Si è proceduto all’approvazione di Piani attuativi – dicono – che consentono di scavare in 10 anni una quantità di marmo che il Piano Cave della Regione prevedeva in 20. Sarebbe stato più ragionevole aspettare che si esprimessero sia il Commissario agli usi civici che la Corte di Appello di Roma nell’accertamento dei diritti sul monte Altissimo dove sta già scavando l’Henraux. Caro sindaco perchè invece del protocollo del 2016 non ha applicato quello del 2006 che in cambio della demolizione del Picco Falcovaia impegnava l’azienda a trasformare in loco, entro il 2011, il 60% del marmo estratto dai siti?"