REDAZIONE VIAREGGIO

Pietrasanta, con un'app si paga l'affitto facendo la spesa

Così l'amministrazione comunale di Pietrasanta (Lucca) prova ad arginare il fenomeno delle morosità per gli inquilini delle case popolari

Molti rischi si celano dietro l'uso dei social

Pietrasanta (Lucca), 29 maggio 2019 - Pagare l'affitto facendo la spesa utilizzando un'app. Così l'amministrazione comunale di Pietrasanta (Lucca) prova ad arginare il fenomeno delle morosità per gli inquilini delle case popolari cittadini. Uno su cinque dei 274 alloggi popolari gestiti da Erp, secondo l'ultimo report, sono infatti indietro nel pagamento dell'affitto mensile (circa 40 euro) anche di diversi anni. Pietrasanta è smart anche nel campo del welfare municipale e sarà la prima città a sperimentare una forma di pagamento della quota mensile di affitto attraverso l'app Shoppingflow ancorata al sistema di ToYouFoundation, una fondazione senza scopo di lucro che ha creato un semplicissimo sistema che consente a chi fa acquisti e consumi in esercizi commerciali convenzionati di avere indietro una percentuale di sconto che sarà impiegata per pagare la quota del canone. Il 'Progetto casa', così si chiama, è stato possibile grazie alla collaborazione con Erp che gestisce le case popolari per conto del Comune di Pietrasanta. "La nostra amministrazione - ha detto il sindaco Alberto Stefano Giovannetti - è molto attenta anche a queste nuove soluzioni che facilitano molto la vita di tutti i giorni. Nelle scorse settimane abbiamo integrato, per esempio, la possibilità di pagare la sosta con il cellulare ed abbiamo digitalizzato gran parte dei servizi erogati dagli uffici. Stiamo lavorando per dare nuove opportunità ai cittadini per rendere più rapida e digitale l'interazione con l'ente: meno carta e più digitale". Pietrasanta sarà il primo comune in Italia a sperimentare questa nuova e innovativa formula. "In questo campo così delicato come quello sociale e degli assegnatari delle case popolari - spiega Elisa Bartoli, vicesindaco e assessore al Sociale - il nostro obiettivo è fornire uno strumento ai nostri concittadini per aiutarli a mantenere l'impegno nei confronti di tutta la comunità: quando sei assegnatario di una casa popolare o benefici dei servizi sociali è il comune ad erogarli ma sono i cittadini a sostenerli".

"Anche quando questo strumento - afferma - sarà a regime (ci siamo presi impegno di contattare supermercati di zona ad esempio) sarà un un'opportunità in più che l'amministrazione dà all'utente, ma non solo: c'è l'altra faccia della medaglia perché l'utente potrà indicare sempre tramite l'app quale è l'esercizio commerciale che vorrebbe entrasse a far parte della convenzione; in questo modo anche le piccole botteghe potranno fidelizzare il cliente avere un vantaggio. Quando faranno la spesa al supermercato, per esempio, o anche online, gli esercizi accantoneranno una percentuale di sconto che sarà girata sul sistema della Fondazione che a sua volta sarà impiegata per pagare l'affitto". "La quota - sottolinea - transita direttamente ad Erp senza passare dalle loro mani. Non ha nessun costo: basta solo iscriversi al progetto Casa, uno dei progetti a cui è possibile aderire, e comunicare ad Erp di aver aderito al programma. In pratica, pagheranno l'affitto senza quasi rendersene conto". Il funzionamento dell'App e del sistema di ToYouFoundation è stata presentata negli scorsi giorni dal suo fondatore, Antonio Allegra, alla presenza del sindaco, Alberto Stefano Giovannetti, e degli uffici dei servizi sociali. La percentuale media di sconto si aggira intorno al 5%. "La nostra app - chiarisce Allegra - dà valore ai consumi di tutti i giorni. Ogni acquisto matura un tesoretto attraverso l'acquisto di beni di consumo negli esercizi aderenti. La nostra app e il nostro sistema prevedono diverse opportunità, e quindi progetti, a cui è possibile aderire: a fianco del progetto casa che sarà utilizzato dal Comune di Pietrasanta, abbiamo un progetto benessere, crescita e condivisione".