Palazzo Littorio. Via alla rinascita

CAMAIORE Cinque milioni e mezzo per il Palazzo Littorio: va in giunta il piano per la sua valorizzazione in vista della...

Palazzo Littorio. Via alla rinascita

Palazzo Littorio. Via alla rinascita

Cinque milioni e mezzo per il Palazzo Littorio: va in giunta il piano per la sua valorizzazione in vista della donazione da parte del Demanio. Domina la piazza di ingresso al centro storico verso monte e diverrà il suo prolungamento grazie ad un avveniristico disegno di urbanistica. La vecchia Casa del Fascio nasce intorno al 1930 perché, da un rapporto dell’Ufficio Tecnico del municipio di Camaiore, emerge che la piazza, dove arrivava la tranvia dalla costa, non si presentava molto bene, dato che in quel punto vi era un semplice orto. Nel ‘34, dopo che l’orto privato venne acquisito dal Comune, fu approvata dal Podestà la donazione al Fascio di Camaiore dello spazio settentrionale della Piazza XXIX Maggio: durante la guerra il palazzo fu drammatico scenario della repressione antifascista di molti partigiani. Nel tempo poi e’ stato scuola media ed elementare: infine e’ rimasto chiuso per anni, salvo per qualche sporadica mostra. Adesso se ne prevede l’intera ristrutturazione, su progetto dell’Universita’ di Firenze, entro il 2029 per la bella somma di 5 milioni e mezzo di euro. “Sara’ completamente sventrato - afferma il sindaco Marcello Pierucci - e ricostruito al suo interno per realizzarvi sale espositive e di conferenze. La destinazione sara’ culturale e storica”. Un lucernario ampio sul tetto dara’ luce all’interno diviso in grandi sale; all’ingresso una vetrata enorme per farvi entrare figurativamente la piazza e, davanti alla palestra, un muro di pietra, per girarvi intorno e introdursi nell’ampio spazio della stessa, adibito a mostre.

I.P.