MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Viareggio, nei sotterranei dei Giardini due piani di parcheggio per accogliere 304 auto

E’ il progetto preliminare per piazza D’Azeglio affidato da Mover allo studio Turci. Opera di cui a Viareggio si discute da almeno due decadi, e per la quale esistevano già due vecchi progetti

Per piazza D'Azeglio sembra prendere forma il progetto di un parcheggio sotterraneo che potrebbe accogliere oltre 300 auto

Per piazza D'Azeglio sembra prendere forma il progetto di un parcheggio sotterraneo che potrebbe accogliere oltre 300 auto

Viareggio, 18 dicembre 2024 – Sulla carta inizia a prendere forma, per il momento quella di un progetto preliminare, l’ipotesi di un parcheggio interrato in piazza D’Azeglio (a sostituzione del silos all’ex Gasometro che era stato inserito nel contratto di parziale privatizzazione di Mover). Opera di cui a Viareggio si discute da almeno due decadi, e per la quale esistevano già due vecchi progetti, rispettivamente dell’ingegner Riccardo Raffaelli e dell’architetto Alessandro Rizzo, che collaborò alla stesura del Piano Rogers.

Ma tornando al presente... Su incarico del consiglio comunale (con una delibera portata dalla giunta Del Ghingaro al voto dell’assemblea nell’estate del 2020) il cda di Mover ha attivato l’iter per la progettazione di fattibilità tecnico economica dell’opera, per la quale secondo il progetto di prefattibilità – già realizzato dallo studio dell’architetto Barbara Turci, e che sarà presentato prossimamente al Comune – viene stimato un costo di 13milioni e 129mila euro.

Nel dettaglio il piano preliminare propone di intervenire in un’area da 4.380 metri quadrati – i Giardini d’Azeglio che (insieme alla Passeggiata) è tra le zone “con più richiesta di posti auto” – per la realizzazione di un parcheggio distribuito su due piani interrati per una capienza di 304 posti auto coperti oltre a 136 in superficie. Soltanto per l’esecuzione dei lavori (dunque al netto della fase esecutiva di progettazione e dell’espletamento della gara d’appalto) si prevedono 18 mesi di cantiere.

Lo si apprende dal documento di programmazione triennale presentato da Mover – società pubblico-privata che si occupa della sosta a pagamento e della mobilità cittadina – al Comune; nel quale, tra le grandi opere, è inserito anche il progetto per la realizzazione del nuovo sottopasso ciclopedonale di via San Francesco, e per il quale a giorni, al massimo settimane, saranno affidati i lavori all’unica impresa che ha partecipato al bando pubblico.

Nel frattempo, d’intesa con Gaia Spa, il Comune e le Ferrovie, Mover sta procedendo nella progettazione, cui seguirà la gara d’appalto, per la condotta acquedottistica che dovrà essere spostata prima della realizzazione del nuovo sottopasso.

Già avviati invece dall’impresa Martino Costruzioni gli interventi per la ristrutturazione della nuova sede della società, che si trasferirà dalla via Regia nell’immobile a fianco all’ex Arengo in via Battisti, per la quale la consegna dei lavori è fissata entro la fine di giugno 2025.

Ancora in fase di progettazione invece il parcheggio che sorgerà nell’area ex Telecom, acquistata all’asta da Mover per 400mila euro e destinato a diventare un’area nevralgica dello scambio urbano. Sempre nell’ambito degli investimenti, Mover prevede di implementare la dotazione delle colonnine di ricarica elettrica con 12 nuovi punti nel 2025 e ulteriori 10 nel 2026 per un investimento complessivo di 176mila euro.

Sulla base delle proiezioni dei ricavi proveniente dalla sosta – e come previsto dal contratto di servizio – per il prossimo triennio la società destinerà 2milioni e 220mila euro all’anno per i lavori di manutenzione stradale, dunque nuove asfaltature e merciapiedi, per le piste ciclabili e per la segnalatica stradale.

E dunque il Comune ha chiesto a Mover di inserire nel programma annuale di manutenzione il rinnovamento dei marciapiedi di via Fratti, da via Marco Polo a via Vespucci; di via Vespucci, da via Maroncelli a via Rosmini (nel tratto dissestato dalle alberature); e quelli di via Maroncelli (nel proseguimento dei marciapiedi già realizzati da via Lepanto a via Leonardo Da Vinci).

Con ulteriori finanziamenti previsti poi nuovi marciapiedi anche in via Verdi (nel tratto tra via Puccini e via Puccini e tra via Pucci e via Veneto); via della Foce (tra piazza Manzoni e la Torre Matilde); via Maroncelli (da via Marco Polo verso via Sant’Ambrogio); via Gioberti (da Maroncelli e Puccini), via Matteotti ( da via Foscolo a via Battisti); alcuni tratti di via Rosmini e via Don Bosco; via Durazzo e da valutare il tratto di via Veneto tra via Mazzini e via Verdi.

Per la asfaltature sono in programma per il 2025 la via Coppino (che dovrebbe ospitare la sfilata dei campioni del Giro D’Italia); poi via Oberdan (davanti alla Capitaneria e a piazza Viani); via della Foce. E ancora via Maroncelli; via di Montramito; alcuni tratti della via Aurelia Sud; via della Darsene; via Leopardi, tra via Aurelia e via Rosmini; via dei Platani (in zona Telecom); via della Ferrovia; via Aurelia Nord ( tra via Pavia o Venezia e la via Marco Polo); alcuni tratti della via Gianni Schicchi a Torre del Lago, piazza Shelley (lato Molo, tra via Foscolo e IV Novembre); via dei Lecci e infine via Genova.