Passeggiata tra arte e musica. Le note “animano“ le sculture. Gran finale col concerto di Guttman

Oggi dalle 18 la città ospita un accattivante percorso a tappe con intrattenimento da piazza Matteotti al Duomo

Passeggiata tra arte e musica. Le note “animano“ le sculture. Gran finale col concerto di Guttman

Passeggiata tra arte e musica. Le note “animano“ le sculture. Gran finale col concerto di Guttman

Una passeggiata tra arte e musica, con postazioni per il centro della città. Oggi dalle 18 Pietrasanta sarà esaltata dalla Festa della Musica, promossa dalle associazioni “Diafonia” e “Amici Pietrasanta in Concerto” col sostegno del ministero della cultura e il patrocinio del Comune. Quest’anno, in occasione del 40° anniversario del Museo dei Bozzetti, l’evento vuole essere un omaggio al Museo stesso, con postazioni musicali anche all’interno del Chiostro di Sant’Agostino; in aggiunta, eccezionalmente la Corale “Giacomo Puccini” ed il maestro Michael Guttman, in momenti separati, si esibiranno anche nella Chiesa di Sant’Agostino.

Come nell’edizione precedente, partendo da piazza Matteotti per arrivare fino a piazza del Duomo, “Una passeggiata tra Arte e Musica” tocca diverse opere presenti nel Parco Internazionale della Scultura Contemporanea, che diventano così potenziali “stazioni” musicali dove uno o più musicisti possono offrire una loro breve performance e accendere di musica la città: da L’Acqua di Afrodite di Girolamo Ciulla, con accanto Il cerchio del vento di Junkyu Muto e San Giovanni di Rosario Murabito, sfiorando Il Danzatore di Anna Chromy e Il Cavallino di Ferruccio Vezzoni in Piazza Statuto, per arrivare a La Folla di Jorgen Haugen Sorensen toccando Peace Frame di Nall in piazza Crispi, attraversando Via del Marzocco, Via Mazzini e Via Stagio Stagi fino a giungere a Il cavalletto di Romano Cosci in Piazza Giordano Bruno, e quindi all’Arlecchino di Joseph Sheppard, a Propulsione di Franco Miozzo in Piazza Carducci, da dove contemplare Myomu di Kan Yasuda in Piazza della Stazione, per raggiungere poi a Il Pugilatore di Francesco Messina in via Garibaldi e quindi verso Il centauro di Igor Mitoraj, per un totale di sedici postazioni. Gran finale nella chiesa di Sant’Agostino con Michael Guttman, cittadino onorario di Pietrasanta. I musicisti, emergenti o già affermati, provengono quasi tutti dal territorio versiliese o limitrofi, per una proposta che non sottolinei solo le eccellenze scultoree, ma anche quelle musicali. Ogni postazione promuove un genere di musica diverso: dal revival al tradizionale, dal sudamericano al blues, dal classico al jazz e al pop, dal folk ai cantautori italiani, dall’inedito al rock psichedelico.

Fra.Na.