
Il cedimento si è verificato ieri mattina alle 10 in via Sant’Elme. Un uomo di 60 anni in condizioni gravi all’ospedale di Cisanello. Il testimone: "Appena mi sono reso conto mi tremavano le gambe".
Un’enorme nube di polvere ha portato con sè detriti e paura. Con tre operai caduti giù di schianto dal solaio di una villetta e ricoverati d’urgenza in ospedale: uno di loro – un sessantenne di Pisa – è grave per le fratture riportate ma non è fortunatamente in pericolo di vita. L’allarme è scattato ieri mattina poco prima delle 10 in un cantiere in via Sant’Elme nella zona della Caranna a Forte dei Marmi (alle spalle del quartiere vip di Roma Imperiale) allestito per avviare la ristrutturazione di due villette adiacenti di proprietà di due sorelle pisane. L’incidente ha interessato l’unità immobiliare lato mare (quella lato monte al momento non era oggetto di specifico intervento) dove i tre operai della ditta Coli Costruzioni srl di Pisa avevano terminato di eliminare l’intonaco dalla facciata, per poi procedere a rimuovere tutti i vecchi tegoli; quindi hanno deciso di effettuare lo scoperchiamento del tetto e – secondo una prima ricostruzione della dinamica dei fatti – hanno segato uno dei travi portanti del solaio del sottotetto (la villetta infatti si compone solo di un piano con soffitta).
Sarebbe stata questa la manovra che ha causato il collasso improvviso del soffitto con i tre operai che sono precipitati giù, facendo fortunatamente un volo di poco più di due metri ma con un terribile impatto al suolo. A travolgerli è stato un quantitativo enorme di macerie che li ha praticamente ricoperti e sepolti in un cumulo di detriti e polvere che si è trasformato in una sorta di trappola fatale. Subito i colleghi hanno intuito la gravità della situazione – anche per le strazianti grida dei compagni di lavoro che chiedevano di essere velocemente liberati – e hanno chiamato il 118 ed è scattata la macchina dei soccorsi con un dispiegamento di mezzi e personale sanitario: così un’ordinaria giornata di lavoro si è trasformata in un dramma vissuto a sirene spiegate.
Sono intervenuti infatti l’automedica nord, l’ambulanza della Misericordia di Forte dei Marmi, un mezzo della Croce Verde di Viareggio. Sul posto è stato necessario anche l’aiuto dei vigili del fuoco del distaccamento di Pietrasanta per estrarre dal cantiere i tre operai con le dovute cautele. I pompieri hanno trasportato con appositi ausili i malcapitati fuori dalla zona di pericolo facendoli passare da una finestra di quell’abitazione completamente satura di macerie, e hanno collaborato assieme ai sanitari per rendere possibili le necessarie cure mediche. I tre uomini rimasti feriti nel crollo sono due albanesi (uno dei quali di 49 anni) trasportati in codice giallo all’ospedale Versilia per varie contusioni mentre il terzo – un sessantenne di Pisa – è stato trasferito in codice rosso (ma per dinamica) all’ospedale Cisanello di Pisa dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico per la frattura del femore. Le sue condizioni inizialmente sembravano gravi, ma non è fortunatamente in pericolo di vita e non ha mai perso conoscenza dopo la caduta.
A poche ore dal fatto nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni per un incidente che ha lasciato un po’ tutti sotto choc. "Quando ho visto quello che era accaduto hanno iniziato a tremarmi le gambe" si lascia scappare sottovoce un addetto al cantiere edile, allontanandosi velocemente. A effettuare i rilievi del caso sono stati i tecnici della Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, gli uomini del commissariato di polizia di Vittoria Apuana e gli stessi vigili del fuoco che hanno sistemato l’area verificando che non vi fossero altre situazioni insidiose rimanendo fino alla tarda mattinata a monitorare la situazione. Il cantiere è stato posto sotto sequestro per la porzione di solaio rimasta ancora pericolante: l’attività potrà ripartire solo quando verrà rimessa in sicurezza l’area di lavoro. Avviate anche specifiche verifiche sui titoli abilitativi rilasciati alla ditta per l’esecuzione dell’intervento.
Francesca Navari