Peschereggio sugli scogli a Viareggio, l’appello: “Porto non sicuro, va chiuso”

Alessandra Malfatti, presidente della Cittadella della Pesca, presenterà un documento alla Capitaneria

Viareggio, 8 gennaio 2024 – Un peschereccio di 15 metri con quattro persone a bordo è finito contro gli scogli del porto di Viareggio la notte scorsa. Nessun ferito, ma tanta paura. E per questo non mancano le reazioni.

L'incidente ha creato proteste nella marineria locale perché viene attribuito al progressivo insabbiamento del porto, problema da tempo denunciato. Alessandra Malfatti, presidente della Cittadella della Pesca, presenterà un documento alla Capitaneria per chiedere la chiusura del porto per motivi di sicurezza.

"Una soluzione va trovata - afferma - perché non si può rischiare la vita. Per entrare nel porto deve essere effettuata una manovra a causa del fondale sabbioso. La notte scorsa è andata bene, altrimenti potevamo pagarne le conseguenze"

Inoltre è stata inviata alla Regione Toscana, da parte dei pescatori viareggini, la richiesta di aprire un tavolo di crisi per il porto di Viareggio. Da novembre in poi la marineria viareggina ha potuto lavorare solo 10 giorni, la metà di quanto fatto a Livorno e La Spezia. Da un mese è arrivata una draga ma, è la critica, i risultati non si vedono. Adesso, con questo incidente marittimo, i pescatori viareggini chiedono risposte concrete da parte delle autorità preposte per risolvere la situazione.