Piano Operativo comunale. Ecco come presentare proposte

Al via la fase di raccolta proposte per il Piano operativo comunale di Seravezza: cittadini e enti pubblici possono contribuire con idee entro 60 giorni, rispettando normative e coerenza con il Piano strutturale. In settembre incontro informativo.

Piano Operativo comunale. Ecco come presentare proposte

L’assessore a urbanistica ed edilizia, Adamo Bernardi, illustra le modalità di partecipazione al nuovo Piano operativo comunale

Al via il termine dei 60 giorni per presentare proposte e contributi finalizzati alla formazione del Piano operativo comunale. Privati e soggetti pubblici potranno concorrere a questo strumento di pianificazione urbanistica ed edilizia, strettamente correlato con il Piano strutturale, adottato lo scorso ottobre dal consiglio comunale. "Si tratta di un momento che ha una evidente valenza partecipativa dei cittadini - commenta Adamo Bernardi, assessore a urbanistica e edilizia - con la possibilità di avanzare idee e suggerimenti per concorrere alla realizzazione del nuovo piano operativo. Ovviamente le proposte dovranno tenere conto di precise cornici normative inerenti leggi e regolamenti, oltre a rispondere a criteri quali la coerenza con il piano strutturale, la qualità urbanistica e la fattibilità degli interventi proposti dal punto di vista tecnico ed economico, i tempi di realizzazione previsti, i benefici per la collettività. Nel mese di settembre sarà organizzato un incontro per illustrare le modalità di partecipazione".

Non potranno essere prese in considerazione proposte che interessino aree esterne al territorio urbanizzato, né proposte in contrasto con i contenuti della variante generale al piano strutturale, con i contenuti dei piani vigenti in materia di ambiente e paesaggio di altri enti competenti, con il sistema dei vincoli sovraordinati. Modulo su www.comune.seravezza.lucca.it da presentare a mano all’Ufficio Protocollo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 o via pec o mail a: [email protected] e [email protected], o tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. In tutti i casi va specificato obbligatoriamente nell’oggetto la dicitura “Contributo P.o.c.”.