Piano Operativo. Via alla raccolta dati

L'amministrazione di Camaiore avvia l'aggiornamento del Piano Operativo per correggere errori e accogliere segnalazioni dei cittadini, garantendo un quadro conoscitivo preciso e adattabile nel tempo.

Piano Operativo. Via alla raccolta dati

Piano Operativo. Via alla raccolta dati

Avviato il procedimento di aggiornamento del quadro conoscitivo e di correzione di errori materiali del Piano Operativo. Un’attività importante, che l’amministrazione porta avanti con la volontà di tenere il Piano sempre aggiornato nel suo quadro conoscitivo correggendo eventuali errori materiali di classificazione di edifici esistenti e procedere quindi alla loro correzione.

In particolare, gli errori possono interessare la classificazione del patrimonio edilizio esistente, il testo delle norme tecniche di attuazione e gestione, le schede norma ed eventuali discordanze cartografiche. Il Piano in vigore dal settembre 2022 prevede la possibilità di aggiornamento avvalendosi delle segnalazioni di privati: per questo è stato pubblicato un avviso pubblico finalizzato alla raccolta delle richieste di modifica e aggiornamento. Per presentare la manifestazione d’interesse, il cittadino dovrà compilare il modulo dedicato (scaricabile sul sito del Comune) e allegare il materiale richiesto a seconda del tipo di segnalazione: il materiale dovrà pervenire al protocollo comunale entro il 1° luglio. Non saranno accolte proposte di modifiche estranee al quadro conoscitivo.

"L’aggiornamento periodico, la precisazione e la rettifica dei contenuti conoscitivi del Piano Operativo e degli strumenti urbanistici è una necessità prevista dal Piano, che l’amministrazione si propone di rinnovare periodicamente – spiega l’assessore alla pianificazione territoriale Iacopo Menchetti –, allo scopo di consentire ai cittadini di contribuire all’arricchimento dei dati sulla base dei quali si disciplinano gli usi e le trasformazioni del territorio e del patrimonio. Il nostro è un Piano aperto, funzionale proprio perché capace di modificarsi, adattarsi e limarsi nel tempo, con la possibilità di correggersi e precisarsi ove necessario. E anche ciò che non potrà essere accolto in termini di aggiornamento e rettifica del quadro conoscitivo, costituirà una segnalazione importante per le prossime manutenzioni dello strumento urbanistico".