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Piccolo gesto simbolico. Tutti sulla panchina rossa

L’iniziativa si è svolta ieri a Capezzano Pianore. Hanno aderito diverse associazioni. Lari (Ccn): "Non possiamo assistere a quanto accade in modo impassibile".

Piccolo gesto simbolico. Tutti sulla panchina rossa

Il mondo delle associazioni e del volontariato di Capezzano si è attivato ieri per dare un segno tangibile nella lotta contro la violenza sulle donne. In particolare Il CCN di Capezzano Pianore insieme alle altre realtà associative come la Misericordia, il Rione, l’Oratorio, la Filarmonica Versilia DEB, il Centro Giovani Calciatori, il Comitato XII Agosto, le associazione Danza Donna e La Volpe e la Gru, hanno messo dei palloncini rossi alla panca rossa posizionata del Comune all’incrocio di via Giacosa con via Pardini. Un segno piccolo ma tangibile a tutte le donne di condivisione e di partecipazione al dolore.

"Assistiamo – ha detto il presidente del ccn, Roberto Lari – è il sacrificio che il genere femminile non dovrebbe mai provare. Il femminicidio è un reato che troppe volte riempie la pagine dei quotidiani, è purtroppo cronaca proprio di questi giorni. La capacità d’amare è la risorsa che ci fa essere umani e le donne ne detengono l’essenza. L’uomo sembra essere l’animale irrazionale che soccombe a impulsi che non dovrebbero neanche essere immaginati. Dalla istituzione della giornata contro la violenza sulle donne non c’è stato un cambiamento nella sostanza dei comportamenti. Dobbiamo fare di più, parlare, confrontarci e soprattutto essere più presenti con le generazioni future. Tutti dobbiamo capire che si è più forti nel rispettare una volontà e non nel disporre o prevaricare un altro essere. Avere la forza di comprendere un basta, un no. E’ grave il rischio di far crescere il timore e le distanze, abbiamo bisogno invece che cresca la comprensione e il rispetto".