Scintille mercoledì sera in consiglio comunale in merito alle tasse a carico dei cittadini. L’assise, iniziata con l’ingresso del consigliere Pd Claudia Dinelli in seguito alle dimissioni di Nicola Conti, si è conclusa con l’approvazione delle aliquote Imu per il 2025 – invariate rispetto al 2024 – della nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione (Dup) e del bilancio di previsione 2025-2027. Ma con i voti della sola maggioranza.
"Pietrasanta – ha sottolineato il sindaco Alberto Giovannetti (in foto) – è un comune virtuoso. C’era un disavanzo di 13 milioni di euro ed è stato risanato. Avevamo mutui per oltre 14 milioni e ora siamo a circa 4 milioni. Le tasse a carico dei cittadini non sono aumentate e la qualità dei servizi è rimasta a livelli molto elevati. Abbiamo calato la quota Irpef di circa 250mila euro, investito nella valorizzazione e nell’efficientamento del patrimonio comunale e avviato una mole incredibile di opere pubbliche grazie alle numerose opportunità di finanziamento esterno che abbiamo colto, e stiamo continuando a cogliere, per merito del lavoro puntuale dei nostri uffici".
Le deliberazioni, a cui vanno aggiunte anche le modifiche al regolamento del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, non hanno trovato d’accordo la minoranza.
"Sono rimaste inalterate le logiche di spesa pubblica del passato – ribatte il capogruppo di ’Alternativa per Pietrasanta’ Filippo Macchiarini Orlandi – e questo implica una continua pressione fiscale per i cittadini, già alle prese con tasse elevate. In particolare il nuovo bilancio prevede 26 milioni di entrate tributarie, pari a 500mila euro in più rispetto al 2024. Inoltre è probabile che anche altre tariffe subiranno aumenti: ad oggi non sappiamo se lieviteranno le tariffe al bagno ’Pietrasanta’ e il servizio mensa. Aumenterà anche la spesa pubblica, di quasi 1 milione, ma non emergono misure di razionalizzazione o contenimento dei costi. In merito infine all’evasione fiscale, pur apprezzando le azioni di contrasto e la lotta ai fenomeni illeciti portata avanti, riteniamo che i fondi derivanti da tali interventi, così come gli avanzi di gestione, dovrebbero essere utilizzati per alleggerire il carico fiscale sui residenti".