Opere pubbliche per un valore complessivo che supera i 17 milioni di euro "coperte", per la quasi totalità (circa 16 milioni e mezzo), grazie a risorse esterne che l’amministrazione comunale si è aggiudicata attraverso bandi pubblici di enti e fondazioni o candidando i propri progetti al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). E’ quanto emerge dal monitoraggio periodico dei finanziamenti erogati per interventi in corso o, in alcuni casi, già terminati sul territorio di Pietrasanta, relativi al settore ambiente, lavori pubblici e manutenzioni.
Un report che, da un lato, conferma "la capacità dell’amministrazione di individuare e, grazie al lavoro puntuale degli uffici, riuscire a cogliere tante opportunità di supporto esterno – sottolinea il sindaco, Alberto Giovannetti – per sviluppare progetti di messa in sicurezza, riqualificazione e rigenerazione urbana, spesso molto articolati e onerosi, senza intaccare le risorse dell’ente che restano, quindi, disponibili per tutte le altre necessità".
Dall’altro, traccia un quadro di sostanziale rispetto della tabella di marcia che, in particolare il Pnrr, impone ai beneficiari dei finanziamenti per concludere le opere "aperte" grazie alle risorse europee: "Abbiamo archiviato la pratica del teatro comunale Galeotti, oggetto di un grosso intervento di efficientamento energetico – conferma l’assessore alla gestione dei fondi Pnrr, Matteo Marcucci – e del 2° e 3° lotto della frana storica di Castello. Poi abbiamo chiuso una lunga serie di lavori, iniziata nel 2020, per migliorare l’efficienza energetica del Comune attraverso la riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione in diverse zone del territorio come viale Morin, piazza D’Annunzio, via Setteponti, in località Africa e Traversagna, fino al recente relamping alle scuole dell’infanzia Marsili e Salgari. Siamo uno dei Comuni della Versilia che più ha attinto al Pnrr e questo è stato possibile grazie a progetti di fattibilità subito pronti e uffici altrettanto rapidi".
Lavori in corso, senza scostamenti rispetto al cronoprogramma, al nuovo polo scolastico di Marina di Pietrasanta (5.705.263 euro dal Pnrr più altri 330 mila dal bando opere pubbliche 2024-26 della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca), all’ex Camp (4.790.000 euro dal Pnrr, ai quali se ne sono aggiunti altri 250 mila dal bando beni culturali 2024-26 della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca) e all’area mineraria ex Edem, sito di Rezzaio, a Valdicastello Carducci (2 milioni e mezzo dal Pnrr). Per questi tre cantieri il fine lavori è fissato per la primavera 2026.